Migranti, Amnesty chiede chiarezza per giornalisti intercettati
Amnesty International ha espresso "piena solidarietà" alla giornalista Nancy Porsia e ha chiesto "chiarezza" sulla vicenda dei giornalisti che sarebbero stati intercettati mentre parlavano con le loro fonti, nell'ambito di un'inchiesta della procura di Trapani su alcune Ong per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. "Tanti giornalisti e giornaliste sono stati vittime di una intercettazione del tutto immotivata nell'ambito di un'inchiesta della procura di Trapani", ha dichiarato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia, durante la conferenza stampa di presentazione del Rapporto 2020-2021 dell'organizzazione. "Sono giornaliste e giornalisti che stavano svolgendo unicamente il loro lavoro di indagine che aveva per oggetto la Libia e tutte le questioni riguardanti la criminalità organizzata e le partenze dei migranti e richiedenti asilo. + particolarmente inquietante che proprio mentre Nancy Porsia era minacciata di morte da elementi della criminalità libica veniva intercettata dalle autorità italiane. La nostra piena solidarietà a Nancy Porsia e chiediamo che su questo venga fatta massima chiarezza".