All'Ismett di Palermo eseguiti quattro trapianti di polmoni
L'Ismett di Palermo ha eseguito quattro trapianti di polmoni in poco più di una settimana. Mediamente nel centro palermitano si eseguono circa 15 trapianti di polmone all'anno. L'eccezionale obiettivo è stato reso possibile grazie a quattro donazioni che si sono rese disponibili in rapida successione in tre diverse città: Messina, Catania e Roma. Ad essere sottoposti a trapianto sono stati tutti pazienti siciliani di età compresa fra i 23 ed i 64 anni. In un caso è stato utilizzato anche un donatore pediatrico, che il cui organo è stato trapiantato a una paziente affetta da interstiziopatia polmonare, in attesa da oltre cinque anni. "Le condizioni dei pazienti sottoposti a trapianto - sottolinea Alessandro Bertani, responsabile del programma di Chirurgia toracica e trapianto di polmoni dell'Istituto Mediterraneo Bertani - sono buone. Due dei quattro pazienti sono già stati trasferiti in degenza ordinaria, gli altri due sono ancora ricoverati in terapia Intensiva ma il loro decorso è regolare". "La difficoltà di questi interventi -spiega l'Ismett - deriva dal fatto che il polmone è l'organo più complesso da prelevare per la sua fragilità e perché è facilmente esposto a infezioni, traumi, agenti esterni. Per questo motivo solo un donatore su 10 può effettivamente donare anche i polmoni". La sequenza così ravvicinata di trapianti è ancora più straordinaria perché effettuata in periodo pandemico. "I polmoni - osserva Bertani - sono l'organo target del virus, pertanto sia i donatori che i riceventi possono essere colpiti dalla polmonite da Covid-19, mettendo a rischio il buon esito del trapianto. Per questo sono richiesti controlli accuratissimi prima di effettuare un prelievo o un trapianto dei polmoni". "Inoltre - aggiunge Bertani - gli specialisti che si occupano di prelievo e di trapianto polmonare sono gli stessi che si occupano ormai da più di un anno della gestione e trattamento dei pazienti Covid-19. Pertanto, le energie umane e organizzative per la donazione ed il trapianto sono messe a dura prova ed è spesso molto difficile riuscire ad organizzare una procedura così complessa come un trapianto di polmone. Anche le macchine Ecmo che vengono usate per i pazienti Covid sono le stesse necessarie per il trapianto di polmone".