Ragusa, "La guerra delle palme" al Giardino Ibleo: la parola alla Soprintendenza
“Da un sopralluogo al Giardino ibleo è stato possibile verificare lo stato di avanzamento dei lavori relativo, in particolare, alla piantumazione delle nuove palme. A causa delle numerose proteste indirizzate all’amministrazione comunale, si è reso indispensabile un sopralluogo del sindaco, dell’assessore oltre che dei tecnici. E, a quanto pare, lunedì ci sarà un vertice in Soprintendenza a Ragusa proprio allo scopo di fare il punto”. Così il capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Mario Chiavola, che ha raccolto le perplessità dei residenti sulla intricata vicenda. “A quanto pare – sottolinea Chiavola – queste palme nuove non sono adatte per la cornice storica del Giardino ibleo. Il sindaco sostiene che si sono fatte delle specifiche valutazioni e che si è scelto di muoversi lungo tale direzione. Vedremo. Si dovrebbe cercare di capire, in prima battuta, come mai non si è riusciti a salvare quelle già esistenti quando, a sentire quello che sostengono gli esperti, sarebbe bastato utilizzare dei prodotti non chimici per cercare di contrastare l’avanzata dell’insetto che ha già creato parecchi danni ai sistemi palmizi della nostra città. E, comunque, se proprio le palme si volevano sostituire, quelle tuttora utilizzate non sembrano opportune a tale realtà. Ma ne sapremo di certo di più dopo il confronto alla Soprintendenza. Come Pd, vigileremo sulla vicenda e diremo la nostra se c’è qualcosa che non ci convince”.