Amministrative a Palermo, Schifani (Fi): nel 2022 tocca a noi
"Palermo e' vittima di una lenta agonia, penso a dieci anni fa quando il centrodestra sbaglio' candidato sindaco riconsegnando la citta' a Leoluca Orlando". Sono le parole di Renato Schifani senatore di Forza Italia, ex presidente del Senato in una intervista a La Repubblica Palermo. "Io dico che il centrodestra ha sbagliato a candidare quel giovane, Massimo Costa. Spianando la strada a Orlando. E me lo disse anche Orlando - spiega Schifani - Eletto anche 5 anni dopo? Non siamo riusciti a imporci e Orlando aveva il vantaggio di arrivare da amministratore. Ora invece e' tutto diverso. Il centrosinistra sa che alle elezioni della prossima primavera difficilmente potra' ottenere un risultato positivo". Schifani e' fiducioso per la vittoria del centrodestra alle prossime amministrative di Palermo: "Prima di individuare la persona dobbiamo scegliere il profilo. Palermo ha bisogno di un amministratore capace e competente, e' la scelta fatta dalle principali citta' europee. Penso a Giuseppe Sala che guida Milano grazie a una coalizione di centrosinistra, eppure viene dal centrodestra" Al momento circolano solo nomi di politici. Roberto Lagalla, Saverio Romano, Francesco Scoma. "Aggiungo Gaetano Armao - dice Schifani - Passato a Italia Viva? "IV fa parte del centrosinistra ma occorre una verifica nella nostra coalizione. Io non sono dell'idea di chiudere la porta senza avere approfondito questo argomento". Il candidato "dovra' avere il sostegno compatto di tutto il centrodestra per evitare gli errori del passato".
"Negli anni Novanta Orlando aveva un progetto politico forte e una coalizione solida. Era credibile anche a livello internazionale. C'e' un abisso con l'Orlando di questi ultimi dieci anni. Vedo un uomo stanco, provato che non puo' contare su una maggioranza eterogenea e divisa".