Tennis, Berrettini lotta a Wimbledon ma è ancora Djokovic a trionfare
Matteo Berrettini si inchina a Novak Djokovic, per la sesta volta campione a Wimbledon: il tennista serbo, numero 1 al mondo, ha infatti battuto l'italiano, alla prima finale sull'erba del torneo londinese mai giocata da un azzurro, in quattro set molto combattuti (6-7, 6-4, 6-4, 6-3) .
Sconfiggendo Matteo Berrettini in finale, il serbo Novak Djokovic ha conquistato il suo ventesimo titolo del grande slam, eguagliando il record di Federer e di Nadal. Djokovic si tiene aperta anche la possibilità di conquistare nello stesso anno i quattro titoli principali, impresa che, in campo maschile, non viene compiuta da un tennista da oltre mezzo secolo.
"Per me questa non è la fine, ma l'inizio di una carriera. Sono contento di questa finale, spero che non sarà l'ultima. E' stata una bellissima sensazione essere qui, ci voleva solo quel passo in più..." Lo ha detto, alla fine della partita con Djokovic, Matteo Berrettini, uscito sconfitto nella finale di Wimbledon, ma nell'ovazione del campo centrale.
"E' uno splendido viaggio che non si fermerà qui". Novak Djokovic entra sempre più nella storia del tennis vincendo il suo ventesimo titolo nel grande slam e annuncia l'obiettivo di provare a superare gli altri due avversari di sempre, Federer e Nadal. "Questo vuol dire - ha detto sul campo di Wimbledon subito dopo aver ricevuto il suo sesto trofeo di Wimbledon - che nessuno di noi tre si fermerà. Rafa e Roger sono delle leggende, i due giocatori più importanti che ho affrontato nella carriera e se sono così è grazie loro, mi hanno insegnato cosa dovevo fare per migliorare. I tornei dello slam a questo punto saranno la mia priorità". Djokovic ha riempito di complimenti anche il suo avversario di oggi: "è stata più che una una battaglia, non è bello perdere in finale, ma sono sicuro che Berrettini ha una carriera davanti a sé, gioca un tennis incredibile, è un vero martello, ho i segni sulla pelle". Momento di imbarazzo quando gli hanno chiesto per chi tiferà stasera fra Italia e Inghilterra, proprio davanti al pubblico londinese che, durante la partita, lo ha anche beccato per alcuni momenti. "Mi metti in una situazione difficilissima" ha risposto, esitando un po' e uscendone con classe: "mi divertirò guardando la partita stasera...".