Canto entra in Consiglio comunale a Palermo con 'Azione' di Carlo Calenda
L’avvocato Leonardo Canto, componente del Coordinamento cittadino del partito di AZIONE, come primo dei non eletti subentra in Consiglio comunale al dimissionario e collega di partito Giulio Cusumano che ha annunciato le sue dimissioni nella seduta di ieri, mercoledì 28 luglio. Giulio Cusumano milita in Azione, fin dal primo momento in cui è nato il partito di Carlo Calenda: nel giugno 2017, fu il primo degli eletti, con oltre 2.300 voti nella Lista “Palermo 2022” a sostegno del sindaco Orlando.
In merito a quanto avvenuto, il responsabile del Coordinamento cittadino di ‘Palermo in AZIONE’, Mario Enea, ringrazia “Giulio Cusumano per la sua attenta e competente attività politica e consiliare, svolta fino a questo momento”, definendo le sue dimissioni da consigliere comunale “il gesto di coerenza di un Azionista che, eletto nelle liste di Orlando e fino a oggi formalmente in maggioranza, si trova a militare in un partito che oggi si pone in una posizione critica, ma nello stesso tempo costruttiva rispetto ai risultati ottenuti dall’amministrazione Orlando. Purtroppo -aggiunge il professore Enea- quest’ultima continua a specchiarsi nel suo riflesso, racchiusa nelle memorie di ciò che di buono è stato fatto, ma dimentica del troppo che ancora è in attesa di essere realizzato. E il subentro di Leonardo Canto avviene in un momento particolare, in quanto la città dovrà scegliere a breve la nuova amministrazione municipale e Azione non intende certo sottrarsi al compito di lavorare per la città, con l’obiettivo di portare Palermo ad essere una metropoli più europea per servizi e decoro".