Chiave dinamometrica: cos’è e utilizzi sul campo
Le chiavi dinamometriche sono uno strumento di fondamentale importanza, sempre più utilizzato negli ultimi anni da lavoratori, manutentori e hobbisti dediti al cosiddetto "fai da te". Prima che si diffondessero in modo significativo questi strumenti era molto diffuso il problema dell'eccessivo serraggio di dadi e bulloni. Con il tempo svitare questi componenti poteva diventare difficilissimo e faticoso, se non addirittura impossibile in alcuni rari casi.
Le chiavi dinamometriche sono state studiate e messe a punto proprio per evitare questa problematica e concedere una maggiore comodità nell'utilizzo di bulloni e dadi per il serraggio. Grazie a queste speciali chiavi è infatti possibile stringere questi componenti di fissaggio di utilizzo comune in modo semplice, veloce e sicuro. Questi dispositivi sono infatti realizzati con lo scopo di assicurare un serraggio con un'intensità precisa, che consente poi di procedere con la riapertura facile in qualsiasi momento.
Tipologie di chiavi dinamometriche
Ne esistono di diverse tipologie. Ad esempio, questa chiave dinamometrica, che è possibile acquistare sul sito di RS Components, consente di serrare e aprire un componente di fissaggio, avendo la certezza di imprimergli una forza tale da assicurarne la massima tenuta ma al tempo stesso anche una possibile riapertura in futuro. Si tratta di strumenti realizzati sulla base di precise impostazioni di coppia, che vengono espresse in piedi (ft - lb) o in Newton metri (Nm), in base alle differenti unità di misura esistenti a livello internazionale.
Tutti i migliori marchi di riferimento nel settore realizzano delle chiavi dinamometriche precise e affidabili, di conseguenza per sceglierne alcune è sufficiente individuare un portale di vendita di riferimento in questo ambito e in possesso di articoli con un ottimo rapporto qualità prezzo.
Solitamente le chiavi dinamometriche più comuni, quindi utilizzate con maggior frequenza, sono quelle con trave (o Endam). Queste chiavi hanno un prezzo contenuto e una lunga durata. Il loro design è semplice e funzionale e prevedono sempre una barra (manico) che resta dritta durante l'uso, mentre a girare è l'albero principale quando l'utilizzatore esercita una forza.
Molto utilizzate in ambito meccanico sono poi le chiavi dinamometriche elettriche che sono quelle con la maggior precisione, in quanto presentano solitamente un display per l'inserimento dei valori di serraggio desiderati ed emettono una vibrazione o un segnale acustico al loro raggiungimento. Particolarmente utilizzate sono poi anche le dinamometriche meccaniche e quelle a quadrante che oltre al serraggio svolgono anche il ruolo di strumento di verifica (della coppia).
Utilizzo della chiave dinamometrica
Gli utilizzi delle chiavi dinamometriche sono tanti e variano in funzione del modello di chiave scelto, della sua misura e delle caratteristiche tecniche. In generale sono ottime per il serraggio di dadi e bulloni con alta precisione e per questo motivo sono ormai comunemente utilizzate in tutte quelle situazioni che prevedono un serraggio ad alta precisione, come ad esempio in ambito meccanico. Grazie alle chiavi dinamometriche è inoltre possibile applicare sempre una coppia specifica ad un determinato fissaggio.
In generale l'suo delle chiavi dinamometriche è diffuso anche nei seguenti ambiti:
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Impianti elettrici ed elettronici.
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Motori di ogni genere.
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Regolazioni su biciclette.
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Ingegneristico.
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Costruzioni di ogni tipo.
Molto utile in questi strumenti è anche la presenza di un cosiddetto meccanismo "a cricchetto" che permette di non dover rimuovere e reinserire ogni volta la chiave per smontare un dado o un bullone quando vi sono degli elementi che si frappongono e impediscono la rotazione completa dello strumento. Ovviamente esistono molte chiavi dinamometriche con misure e diametri tra loro differenti e solitamente, chi le utilizza, compone un set, da collocare comodamente nella propria cassetta degli attrezzi, con tutte le misure più spesso usate.