Il deposito Gnl ad Augusta, è polemica tra ambientalisti e Comune
Apprendiamo che il Comune di Augusta ha dato, lo scorso 15 settembre (comunicandolo ben un mese dopo), il proprio parere favorevole con prescrizioni, alla realizzazione del deposito di GNL (Gas Naturale Liquefatto) presso il pontile di Punta Cugno, all’interno della rada di Augusta. L’Associazione Decontaminazione Sicilia, nel ribadire la propria contrarietà a detta allocazione, si rammarica per detto parere con il quale l’amministrazione comunale dimostra di dare più peso all’aspetto economico, legato alla realizzazione di tale impianto, che a quello della sicurezza della cittadinanza di Augusta. L’Amministrazione comunale, infatti, non ha tenuto sufficientemente conto degli scenari di criticità che sussistono (come riportato nel P.E.E. Piano di Emergenza Esterno stilato dalla Prefettura di Siracusa) e che potrebbero verificarsi nel sito in cui si vuole allocare il deposito di GNL e che Decontaminazione Sicilia e altre Associazioni hanno fatto presente più volte ed in più occasioni, tra cui la seduta del consiglio comunale, svoltasi il 15 febbraio scorso. L’amministrazione comunale non ha nemmeno voluto prendere in considerazione la proposta presentata, da tempo, da Decontaminazione Sicilia e da altre Associazioni di consultare la cittadinanza di Augusta, su di un argomento di tale importanza per la sicurezza degli Augustani, indicendo un referendum. Da segnalare inoltre che l’amministrazione comunale sull’argomento deposito GNL ha tenuto un incontro-confronto online, lo scorso 16 settembre, con i vari soggetti interessati, tra cui Decontaminazione Sicilia e altre Associazioni ambientaliste (incontro a cui peraltro non è stata nemmeno invitata la stampa locale e che non è stato trasmesso sul sito web del comune né sui social), per ascoltarne i pareri ed i quesiti. Peccato che il giorno precedente, 15 settembre, come si evince nel documento inviato all’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) della Sicilia Orientale a firma del sindaco, Giuseppe Di Mare, l’amministrazione comunale avesse già deciso il proprio parere favorevole alla realizzazione di detto impianto. Quindi ci chiediamo che senso abbia avuto voler ascoltare tutti i soggetti interessati ed i loro quesiti se l’amministrazione comunale, il giorno precedente, aveva già deciso il proprio parere da inviare all’Autorità Portuale? Il che sa tanto di presa in giro nei confronti di tutta la cittadinanza augustana e di mancanza di trasparenza da parte dell’amministrazione comunale stessa.