Siracusa città allo sbando, Ztl nel Centro storico di Ortigia sotto il diluvio
Siracusa una città allo sbando. Strade groviera, impercorribili, buche dappertutto, spazzatura in ogni angolo e nessuno è in grado di potere alzare la voce in assenza di democrazia, senza il consiglio comunale e col timone del governo cittadino affidato al sindaco Francesco Italia, alla sua giunta e ad un commissario straordinario che sostituisce l'organo di rappresentanza popolare. Sono le piccole cose che mancano in una Siracusa alla deriva, mentre l'amministrazione in carica guarda soltanto a Ortigia, come se fosse la panacea di tutti i mali. Dice bene l'ex sindaco Giancarlo Garozzo che già da parecchio tempo ha preso le distanze da quella che sembra un'armata brancaleone che c'è "una profonda frattura tra governanti e governati".
In una domenica segnata dalla pioggia, come quella di oggi, è rimasta attiva la Ztl nel Centro storico. Un divieto inutile che in passato era stato eliminato durante il maltempo. Una Ztl per poche persone che hanno sfidato la pioggia per percorrere corso Matteotti deserto. Bisognerà aspettare il 2023 per mandare tutti a casa per un nuovo governo della città? Nel frattempo Siracusa rischia di affondare nella ingovernabilità più assoluta.