Manutenzioni a Ragusa Ibla: la protesta di Comibleo
Il Comibleo pone all’attenzione dell’Amministrazione comunale di Ragusa il totale stato di abbandono in cui versa Ibla, circostanza che contribuisce a rendere per nulla accogliente e ospitale il centro storico patrimonio dell’umanità. “In particolare – è scritto in una nota del comitato spontaneo di residenti della città antica – ci riferiamo a problematiche ignorate da sindaco, assessori, consiglieri comunali, polizia municipale e dirigenti che scendono a Ibla, dimostrando disinteresse per il territorio in questione, i residenti, i turisti e gli operatori economici”. Comibleo mette innanzitutto in rilievo la mancata manutenzione e le precarie condizioni del manto stradale dell’intera via Risorgimento dall’inizio di via Dante Alighieri sino all’ospedale Maria Paternò Arezzo, per poi proseguire sino all’incrocio con la Ss 194 di competenza comunale, in più tratti simile a una trazzera; e, ancora, la strada di collegamento tra via Di Quattro – Discesa Peschiera e la Ss 194 in entrata e uscita da Ibla; in via Del Mercato, lungo tutto il lato a monte, dall’ex mercato in poi, il manto stradale si presenta sconnesso e pieno di grosse buche.
“Tutto ciò – chiariscono da Comibleo – provoca notevole disturbo al riposo notturno a causa del rumore provocato dal continuo sobbalzare degli pneumatici e conseguenti fastidiose vibrazioni che si trasmettono alle adiacenti abitazioni. Come se non bastasse, durante le precipitazioni atmosferiche, pedoni e universitari vengono irrorati di spruzzi del traffico veicolare. Inoltre, numerose colonnine di sostegno della ringhiera lungo la vallata San Leonardo si presentano particolarmente sgretolate e instabili”.