Perché Internet of Behaviors rappresenta una delle principali tendenze tecnologiche del 2021?
In un mondo che appare sempre più smaterializzato, sembra scontato che l’innovazione tecnologica stia puntando con forte interesse a potenziare le possibilità e modalità di connessione. Eppure ciò che sorprende ancora sono i passi da gigante fatti in questa direzione negli ultimi anni. La velocità con cui tutto sta diventando tracciabile e interattiva. Prima gli oggetti intorno a noi, poi i comportamenti che noi stessi compiamo ogni giorno.
In particolare la possibilità di leggere e controllare questi ultimi rappresenta un vantaggio competitivo per molti settori in quanto da un lato offre maggiore sicurezza, pensiamo ai trasporti e la sanità, mentre dall’altro consente di personalizzare i servizi offerti. È il caso ad esempio del gaming che intrattiene online un numero sempre crescente di utenti con casinò e slot come la slot Reactoonz di Play’n GO proprio seguendo le attitudini degli appassionati del settore. In questo caso, infatti, sono la varietà di soluzioni offerte, l’accessibilità e la possibilità di interazione ad attrarre l’interesse degli utenti.
Riuscire a leggere e analizzare i comportamenti delle persone, semplifica lo sviluppo di prodotti e strumenti in grado di migliorare le prestazioni offerte e, di conseguenza, conquistare la fiducia e l’interesse del pubblico attraverso soluzioni personalizzate e caratterizzate da modalità di utilizzo intuitive e inclusive.
Una direzione di crescita a senso unico, se si pensa che nel 2015 i dispositivi connessi nel mondo erano 15 miliardi mentre nel 2025 si stima che raggiungeranno il numero di 75 miliardi, e che proprio per il suo essere determinante nel favorire il progresso necessita di essere perseguita con cautela, coraggio e determinazione a fare sempre meglio.
Sicurezza e tecnologia, come migliorare questo rapporto?
Infatti, nonostante la Digital Life abbia già conquistato presente e futuro stravolgendo l’impostazione più tradizionale delle vite di ciascuno di noi, ci sono alcuni aspetti sui quali bisogna continuare a lavorare per scalfire ogni dubbio e puntare all’eccellenza.
Quando circa dieci anni fa Internet of Things ha iniziato a diffondersi in maniera più consistente e a entrare nelle nostre case mediante l’aggiornamento di prodotti d’uso quotidiano, il tema della sicurezza è diventato centrale nello sviluppo di nuove tecnologie e lo è ancora di più oggi con la diffusione dell’Internet of Behaviors in quanto il legame tra uomo e tecnologia va a rafforzarsi ulteriormente.
Le ragioni sono due. La prima riguarda il livello di sicurezza offerto che interessa le interazioni dell’uomo con l’ambiente. Prendiamo il già citato settore dei trasporti, avere la possibilità di controllare il comportamento di chi è alla guida di un veicolo è utile a ridurre eventuali rischi. Oppure in quello manifatturiero può agevolare l’uso dei macchinari ottimizzando le produzioni, così come la maggiore diffusione dello smart working gioverebbe del vantaggio di gestire il personale a distanza controllandone prestazioni, efficienza ed esigenze specifiche.
Dall’altra parte però la presenza in ambito digitale rende più esposti, implicando la necessità di rafforzare la cybersecurity. La consapevolezza della maggiore vulnerabilità sta infatti spingendo verso la ricerca di soluzioni efficaci e concrete. Soluzioni che riguardano sia i dispositivi che le nostre abitudini, dall’uso corretto delle password alla capacità di riconoscere le reti protette per agevolare la diffusione dell’innovazione nella nostra vita quotidiana.