Siracusa al 98esimo posto, Vinciullo e Alota attaccano il sindaco Italia
La classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita inchioda la Sicilia agli ultimi posti, mettendo in evidenza i buoni risultati del Nord-Est. Lo dichiarano Vincenzo Vinciullo e Fabio Alota.
Trieste è la provincia dove si vive meglio, Crotone, invece, quella dove si vive peggio.
Per quanto riguarda la Sicilia, ad eccezione di Ragusa, che nel 32esimo rapporto stilato dal Sole 24 Ore, si posiziona all’87esimo posto, tutte le rimanenti si classificano dal 92esimo posto in poi.
Pessimo, ancora una volta, il risultato per la Città di Siracusa che si classifica al 98esimo posto, a sole 9 posizioni dall’ultima classificata.
Adesso saremo costretti ad ascoltare le solite litanie, trite e ritrite, del sindaco inadeguato, voluto non dai cittadini ma dal CGA e da alcuni deputati regionali sprovveduti: lui questa situazione drammatica l’ha ereditata e grazie a lui siamo arrivati al 98esimo posto su 107 e ci sarà pure qualcuno che dirà che quello raggiunto nel rapporto del Sole 24 Ore è un risultato eccezionale, mirabile, frutto del lavoro attento, scrupoloso e certosino dell’attuale sindaco che ha trasformato la politica in città.
Dimenticano questi laudatori dell’attuale sindaco che Italia è il più longevo, cioè il più vecchio amministratore che la Città di Siracusa abbia mai avuto in quanto, in questi giorni, ha superato perfino l’On. Bufardeci, dal momento che, hanno concluso Vinciullo e Alota, nessuno, ininterrottamente, ha amministrato per 102 mesi, cioè 8 anni e mezzo, la nostra sfortunata città.