Street art su campi da gioco a San Vito Lo Capo, inaugurata "La Porta del mare"
Due figure metamorfiche che si abbracciano con lo sguardo rivolto all’infinito. Raffigurano una la terra, l’altra il mare; attorno i coralli, i pesci capone, le conchiglie il faro di San Vito Lo Capo, la torre di Santa Crescenza. E’ la rappresentazione de la “Porta del Mare”, l’intervento artistico in orizzontale, a pavimento, inaugurato ieri pomeriggio nell’area sportiva di via Faro, a pochi metri dalla spiaggia di San Vito Lo Capo. L’ opera della street artist di origine bergamasca Ale Senso, che lavora tra l’Italia e Berlino, è stata realizzata su una superficie di circa 2300 metri quadrati utilizzando oltre 500 kg di resina bi-componente all’acqua sull’asfalto. L’ “impresa” è stata portata a termine in 26 giorni di lavoro, grazie anche alla partecipazione attiva degli alunni del Liceo Artistico Michelangelo Buonarroti di Trapani, dell'Istituto Alberghiero Florio di Erice e degli abitanti di San Vito Lo Capo. Si tratta della più grande opera di street art su campi da gioco (campo di calcetto, pallavolo e pallacanestro) realizzata in Europa.
“Si porta a compimento – dichiara il sindaco Giuseppe Peraino- un progetto di rigenerazione urbana iniziato nel 2020 con un’opera imponente, la più grande del genere realizzata in Europa, che, oltre ad avere uno spiccato valore artistico, lancia un messaggio importante, e più che mai attuale, quello dell’ accoglienza nei confronti di chi viene dal mare ed in generale nei confronti di tutti quei popoli che fuggono da condizioni di vita difficili, che dovrebbero essere accolti senza barriere, senza filo spinato. San Vito Lo Capo, dove dal 1998 si svolge il Cous Cous Fest, il Festival Internazionale dell’Integrazione Culturale, conferma il titolo di città dell’accoglienza e lancia, attraverso l’arte, questo messaggio al mondo di apertura”.