Catania, blitz della Polizia a Librino nella piazza di spaccio "Fossa dei leoni"
Controlli a tappeto degli agenti del Commissariato Librino di Catania in viale Grimaldi, la zona conosciuta come "Fossa dei leoni", una delle principali piazze di spaccio. Sono stati fermati e sanzionati numerosi assuntori di stupefacenti, sequestrata droga e ritirate diverse patenti di guida. Durante i controlli, i poliziotti hanno sorpreso uno spacciatore che riforniva di droga alcune persone passando la sostanza stupefacente attraverso una feritoia realizzata nel cancello d'ingresso di un palazzo. Accortosi della presenza degli agenti lo spacciatore bloccava il cancello dall'interno con una spranga di ferro e riusciva a fuggire e a liberarsi della droga. E' stato preso dopo un breve inseguimento e indagato in stato di libertà per il reato di resistenza a pubblico ufficiale; gli è stato anche sequestrato il mezzo con il quale era giunto in Viale Grimaldi , una moto ape allestita per la vendita del pesce per depistare i poliziotti. E' stato anche accertato che l’uomo percepisce il reddito di cittadinanza.
Dopo circa 2 ore, un'altra persona ha iniziato a spacciare con lo stesso metodo. Gli agenti hanno colto in flagranza di reato un cinquantenne, S.M., e lo hanno arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti , resistenza, minaccia, lesioni aggravate e oltraggio a pubblico ufficiale. L'uomo ha reagito all'arresto colpendo 2 poliziotti costretti a ricorrere alle cure mediche presso l'Ospedale San Marco, uno ha riportato una prognosi di 21 giorni l'altro di 3; durante le operazioni di polizia e al fine di agevolare l'arrestato, sono intervenute oltre 10 persone, residenti nello stabile, che avevano quale obiettivo anche quello di non far prendere ai poliziotti la droga e i soldi che aveva addosso il cinquantenne. Grazie all'intervento di altri agenti presenti venivano ripristinati l'ordine e la sicurezza sui luoghi.
Lo spacciatore è stato anche sanzionato per violazione della normativa covid-19, poiché non rispettava le distanze e non aveva i dispositivi di protezione e, tra l'altro, a suo carico è stata sequestrata anche la somma di denaro pari a circa 500 euro di vario taglio quale provento dell'attività di spaccio, 83 involucri di crack/cocaina e 28 di marijuana. In tale contesto, un'altra persona è stata indagata in stato di libertà per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità.
Ulteriore intervento nel territorio di competenza, volto a controllare i soggetti sottoposti a misure restrittive, ha consentito di indagare una persona in stato di libertà per il reato di evasione.
Inoltre, due persone, di 37 e 27 anni, sono stati indagati in stato di libertà per aver occupato illegalmente un immobile del Comune di Catania e, tra l'altro, si sono allacciati abusivamente alla rete Enel; un altro di anni 21 per il reato di violazione dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro.