Diventerà bellissima 'sfiducia' il vice sindaco, ancora caos a Pachino
E' sempre più caos all'interno della maggioranza a Pachino. Dopo l'uscita di Fratelli d'Italia dalla giunta, scoppia la bega all'interno di Diventerà bellissima. Con una lettera che porta la firma del capogruppo in Consiglio Aldo Russo e dei due consiglieri, Antonino Nicastro e Maria Concetta Monaco, indirizzata alla sindaca, ma non al leader del partito, il presidente Musumeci, chiedono di fatto la testa del vice sindaco e assessore, Alfredo Spiraglia. Dicono di non sentirsi più rappresentati da Alfredo Spiraglia e che qualsiasi iniziativa presa dal vice sindaco, è a titolo personale. Indicano poi in Antonino Nicastro l'assessore di loro riferimento. Una conclusione del genere era nell'aria dopo che Spiraglia aveva messo dei paletti su alcuni argomenti, nell'interesse della città, riportando l'amministrazione nei binari della legalità. Spiraglia avrà tuttavia modo di riferire al fondatore di Diventerà bellissima i particolari di questa spy story. L'interessato interpellato da Nuovo Sud, sul tradimento del suo compagno d'infanzia, Ninni Nicastro preferisce non parlare, anche per non alzare polveroni su quello che potrebbe diventare un 'caso Pachino' dai risvolti imprevedibili. "Ho la coscienza a posto, gli intrallazzi non mi appartengono e rimetto qualsiasi decisione nelle mani della sindaca". Alfredo Spiraglia ha ricevuto attestati di solidarietà da altri pezzi che compongono la maggioranza, mentre parte dell' opposizione è in allerta. Pronta a dare soccorso ad un'amministrazione partita con il piede sbagliato e con molti personaggi che rappresentano gli anni più bui della politica pachinese".
(Nella foto il vice sindaco Alfredo Spiraglia e la sindaca di Pachino, Carmela Petralito)