Quirinale, Berlusconi ai ministri di Forza Italia: non ho ancora deciso
Lo ha riferito lo stesso ex premier nel corso dello zoom con i tre ministri, i sottosegretari e vertici di Forza Italia.
Durante lo zoom con la squadra di governo e i vertici azzurri, ha detto di voler conoscere il parere di tutti, che non ha ancora deciso il da farsi ma che deve farlo.
"La linea di Forza Italia - ha detto il coordinatore azzurro Antonio Tajani nell'incontro - è che Mario Draghi non vada al Quirinale, rimanga a Palazzo Chigi, dove è inamovibile, e che nel governo non ci debbano essere nè rimpasti, nè nuovi ingressi". Lo ha detto, a quanto apprende l'Ansa, il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani all'incontro via zoom con il Cavaliere. Inoltre, aggiunge Tajani "non è possibile accettare la ghettizzazione della sinistra nei confronti dei candidati del centrodestra".
Il leader di Forza Italia sta vedendo via zoom i ministri e sottosegretari e i dirigenti di Fi per fare il punto della situazione sul Colle prima di partecipare, sempre da remoto da Arcore, al vertice dei leader del centrodestra.
Le riunioni sono tutte in Zoom, per la prima volta per incontri decisivi per una elezione al Quirinale. Tutti in attesa di ricevere il link per collegarsi tra sospetti sulla riservatezza. 'Un vertice da remoto, senza sapere quanti ascoltano, è l'ultima scivolata del centrodestra', dice Osvaldo Napoli, deputato di Coraggio Italia.
IL VERTICE QUESTA VOLTA E' SU ZOOM
'Basta nomi di parte. Servono coesione e serietà'. È intanto il messaggio lanciato dal Partito democratico sul proprio account Twitter. 'Il Pd sta lavorando per garantire stabilità all'Italia con un patto di legislatura e l'elezione di un presidente della Repubblica autorevole e super partes. Eletto da una maggioranza, la più ampia possibile, in nome dell'unità della Nazione e dell'interesse generale', si legge nel tweet.
"Noi abbiamo messo in ordine le priorità. Al primo punto c'è la necessità di trovare un accordo per avere un presidente della Repubblica super partes; al secondo, c'è l'accordo per il rilancio dell'azione di governo; e terzo, discutere di come portare avanti la legislatura fino alla fine. Queste le priorità in questo ordine rigoroso". L'ha detto Giuseppe Provenzano, vicesegretario del Pd ospite di Sky tg24. E sulla riforma della legge elettorale, ha aggiunto: "Se la legislatura deve arrivare alla sua scadenza, la legge elettorale è una delle cose fondamentali con il nuovo Parlamento e perché la gente non va più a votare. Io personalmente sono convinto che un sistema proporzionale possa rispondere meglio a esigenze di rappresentanza nel paese. Ma lo discuteremo insieme alle altre forze politiche".