Palermo, la settimana delle culture dedicata ai giudici Falcone e Borsellino
Un anno difficile questo 2022, ma comunque un anno di ripartenza. Dopo mesi in cui si sono azzerati incontri, spettacoli, manifestazioni, già il ritorno agli eventi in presenza è una grande conquista. E la Settimana delle Culture ha costruito questa sua undicesima edizione, proprio sul filo della rinascita, del recupero dei rapporti, del piacere degli abbracci. Ma non si potrà dimenticare il trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio: e nel programma si troveranno due appuntamenti legati alla memoria: "Carion. 30 anni dalle stragi", cunto di Salvo Piparo (venerdì 6 maggio alle 21, a San Mattia ai Crociferi), e il concerto del PalermoCoroPop "Ogni scagghia teni ‘na muragghia" (domenica 8 maggio alle 18.30, a La casa dei Sogni)
Sono comunque oltre centodieci gli eventi in programma, da sabato prossimo, 30 aprile, a domenica 8 maggio, anticipati giovedì 28 aprile dall’inaugurazione della mostra di Andrea Cusumano, Retablo, a Villa Zito, sede della Fondazione Sicilia: una personale, curata da Agata Polizzi, che racchiude vent’anni di attività, pensieri, lavori dell’artista, regista, drammaturgo e attore, assessore alla Cultura nella Palermo capitale italiana della Cultura e sede di Manifesta.