Ragusa, formaggi italiani e stranieri protagonisti dell'ultima giornata di CheeseArt
I formaggi siciliani, italiani e stranieri assoluti e grandi protagonisti anche nella terza e ultima giornata di “Aspettando…CheeseART”, la manifestazione promossa dal CoRFiLaC che, a Ragusa, è tornata ad accendere i riflettori sulle produzioni lattiero-casearie di qualità. Una tre giorni in cui si è partiti dalla tradizione per guardare all’innovazione e in particolare alla neuroscienza che potrà aiutare, grazie all’inaugurazione del Brain Lab Sicilia, nella realizzazione di nuove azioni di marketing. Partecipatissimi i quattro laboratori del gusto programmati durante l’appuntamento con in passerella i formaggi storici siciliani, come il Ragusano Dop, il Piacentino Ennese, il Pecorino (che fanno parte della selezione Ager) ma spazio anche ai formaggi inglesi come il Cheddar Montgomerty Dop e il Blu Stilton Dop, ai portoghesi erborinati Queijo de Azeitao Dop, Queijo Serra da Estrela Dop, Queso de la Serena Dop, senza dimenticare i particolari formaggi francesi come il Roquefort Dop. Abbinamenti con i vini del Consorzio Cerasuolo di Vittoria Docg, delle Strade del Vino del Val di Noto e con le birre artigianali dell’isola.