Oli extravergini siciliani, il Premio Morgantinon d'oro ai Frantoi Covato di Ragusa
Il premio Morgantìnon edizione 2022 è giunto ormai alle battute finali, con la serata di premiazione dei migliori oli extra vergine siciliani in programma domenica 29 maggio, a partire dalle 17.30 all’interno del sito Archeologico di Morgantina, ad Aidone, in provincia di Enna.
Un evento, organizzato da oltre 10 anni dall’Ente di Sviluppo Agricolo attraverso la propria Sezione Operativa periferica di Assistenza Tecnica (SOPAT) di Valguarnera, con la collaborazione del Libero Consorzio Comunale di Enna e del Comune di Aidone.
Un’edizione “straordinaria” non solo per il numero dei campioni di oli pervenuti dalle aziende di tutta Sicilia, 110 complessivamente, analizzati e selezionati per le 4 storiche categorie: Miglior Olio IGP Sicilia, Miglior Olio DOP, Miglior Olio (convenzionali), Miglior Olio Bio, oltre naturalmente al più importante riconoscimento: il Morgantìnon d’Oro, ma anche perché il premio ha introdotto quest’anno due nuove categorie il Premio Migliore Immagine, l’olio cioè con il migliore impatto dal punto vista della comunicazione: etichetta, bottiglia, packaging, e il Premio Miglior Olio in Tavola, il miglior abbinamento, cioè, tenendo conto dell’equilibrio degli ingredienti uniti all’Olio EVO, l’armonia dei sapori del piatto, grado di intensità dell’olio EVO, grazie alla collaborazione degli chef dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani aderente alla FIC nazionale, che quest’anno ha patrocinato il Premio, con il segretario regionale Rosario Seidita, componente di giuria, assieme al docente Massimiliano Giordano dell’Istituto Alberghiero di Enna, gli assaggiatoridi olio Angela Longo e Giuseppe Città e il giornalista Antonio Iacona, direttore di "Sicilia da Gustare", coordinatore editoriale de "Il Cuoco" della FIC, corrispondente per "Italia a Tavola”, presidente di giuria.
La giuria si è cimentata nell’assaggio di due piatti preparati dallo chef Fabio Armanno: Filetto di Sgombro su crema di fave, pane e formaggio e un Baccalà alla ghiotta rivisitato; un Risotto alle erbette con alici, mandorle e limone dello chef Salvatore Agnello di Caltanissetta e “Chista è a Sicilia”, una Triglia con macco di fave con finocchietto selvatico e gambero Cru di Mazara, dello chef Angelo Calabria di Ribera.
Un’edizione che ha coinvolto dunque, non solo gli assaggiatori ufficiali dell’Esa e dell’IPA di Catania, coordinati dal capo panel Giuseppe Pennino, ma anche giornalisti, esperti della comunicazione web e social, come Luigi Caricato, scrittore, oleologo, autore di diversi volumi dedicati all’olio extra vergine di oliva, Paolo Di Caro, nella veste di presidente della Fondazione Italiana Sommelier, Andrea Castagna e Morena Assenza Parisi dell’agenzia MAS Comunication, che hanno composto invece la giuria del premio Migliore Immagine.
Un lavoro di squadra che ha portato a decretare i vincitori per l’edizione 2022 che verranno resi noti oggi e premiati domenica 29 maggio.
Vincitore del Morgantìnon d’ Oro è l’olio A TURRI D.O.P. dei Frantoi Covato S.r.l. di Ragusa (si aggiudica anche la sezione Miglior Olio DOP). La sezione Miglior Olio I.G.P. va all’olio SICILIA I.G.P. prodotto da Romano Vincenzo & C. s.a.s. di Bronte (Ct); la sezione Miglior Olio Bio, viene assegnata all’olio PRIMO BIO prodotto da Frantoi Cutrera s.r.l. di Chiaramonte Gulfi (Rg); la sezione Miglior Immagine, se l’aggiudica l’olio Chiuddia, dell’ AZ. AGRICOLA GUARDI’ ALESSANDRO di Casteltermini (Ag); infine la sezione Miglior Olio a Tavola, va all’olio PRIMO BIO prodotto dai Frantoi Cutrera s.r.l. di Chiaramonte Gulfi (Rg). Questi soni i primo posti, ma in aggiunta ci sono un gran numero di riconoscimenti (secondi e terzi posti per ogni sezione, gran menzioni d’oro, d’argento e di bronzo, menzioni speciali).