Ragusa, M5S: Pediatria al Giovanni Paolo II anche con medici di Vittoria e Modica
Il reparto di pediatria all'ospedale "Giovanni Paolo II" di Ragusa potrebbe riaprire a settembre utilizzando la graduatoria relativa al bando scaduto nei giorni scorsi. Ma in previsione c'è anche il "prelievo" di due pediatri dagli ospedali di Modica e Vittoria. Sembra ripetersi un modo di agire dei vertici dell'Asp di Ragusa che potrebbe avere effetti negativi per due ospedali - quelli di Vittoria e Modica - che hanno un bacino di utenza molto vasto. Migliorare i servizi e dotare l'ospedale di Ragusa della Pediatria non deve significare ridurre l'offerta sanitaria in altri due ospedali. L'intenzione dei vertici dell'Asp - affermano i consiglieri comunali Antonio Tringali e Sergio Firrincieli del M5S - aprire il terzo reparto di pediatria, ossia quello di Ragusa e tutto ciò dovrebbe succedere dopo che sarà stilata la graduatoria relativa al bando che è scaduto nei giorni scorsi. La notizia è che in queste ore è stata pubblicata la data in cui la commissione si riunirà per valutare i curricula. Al momento ci sono due specializzati e 23 specializzandi. Quindi, se non ci saranno problemi di sorta, saranno assunti i due pediatri rimanenti nella graduatoria, mentre altri due, oltre i quattro già disponibili, saranno attinti rispettivamente dagli ospedali di Modica e Vittoria. Sapremo tutto, comunque, già il 29 giugno quando i colloqui saranno ultimati”.
“La finestra di settembre – proseguono Firrincieli e Tringali – potrebbe quindi dare la soluzione definitiva, anche se è verosimile attendersi una possibile accelerazione, nel caso di maggiore velocizzazione delle procedure, come ci è stato ribadito dai vertici Asp. Speriamo, insomma, che, in tempi brevi, sia sanata e risolta quella che può essere definita come un’anomalia decisionale sfociata in una vera e propria emergenza. E che si associa ad altre criticità già rilevate, che lasciamo all'attenzione del dirigente, naturalmente da poco insediato, come la gestione dei genitori in arrivo al Pronto Soccorso del GpII. Siamo, però, sicuri che con la buona volontà di tutti e ognuno con i propri ruoli si compiranno tutti gli sforzi possibili e immaginabili per venire incontro alle esigenze dell'utenza ragusana”.