Investimenti online: scopriamo l'identikit dell'aspirante trader di oggi
Nel corso degli ultimi anni il mondo degli investimenti online è profondamente cambiato. Il miglioramento tecnologico delle piattaforme, le connessioni sempre più veloci e più stabili e il graduale abbassamento dei depositi minimi iniziali hanno portato sempre più persone ad avvicinarsi ai mercati finanziari. Il fenomeno è riscontrabile in tutto il mondo e anche in Italia i numeri registrati dai broker negli ultimi 24/36 mesi sono davvero impressionanti.
Anche sull'ultimo rapporto della CONOSB relativo alle scelte di investimento delle famiglie italiane viene fatto riferimento ad un importante incremento dell'utilizzo dei servizi finanziari online. Rispetto ad altri paesi europei siamo ancora un po' indietro per quanto riguarda il grado di digitalizzazione, ma i progressi degli ultimi anni, trainati soprattutto dal successo dei crypto-asset, non possono essere ignorati. Ma chi sono i nuovi investitori? Cerchiamo di tracciare l'identikit del trader di oggi.
Com'è cambiato il mondo degli investimenti online negli ultimi anni
Sono ormai più di venti anni che è possibile fare trading online. Purtroppo lo scarso livello di alfabetizzazione finanziaria ha impedito agli italiani di capire subito le reali caratteristiche di questa attività. Il clamoroso boom iniziale è stato accompagnato da tanta disinformazione e poco controllo: due fattori che hanno portato alla creazione di falsi miti (con il trading si fanno soldi facili) ed alla comparsa di soggetti poco raccomandabili che hanno cercato di approfittarne.
Per diverso tempo il trading è stato visto in maniera distorta, esageratamente esaltato da alcuni e demonizzato da altri. Per fortuna le cose sono cambiate ultimamente: c'è maggiore consapevolezza e soprattutto chi vuole informarsi ha a disposizione numerosi strumenti. A questo proposito è possibile fare riferimento alle opinioni e recensioni sul trading presenti su Tradingonline.com, portale specializzato nel settore degli investimenti finanziari tra i più apprezzati dagli utenti.
Come avvicinarsi ai mercati finanziari oggi
Partiamo da un presupposto: oggi il trading online è alla portata di tutti, nel senso che è sufficiente avere un dispositivo connesso ad internet ed un piccolo capitale (per iniziare ad investire bastano poche decine di euro). Chiaramente questi elementi non sono sufficienti a trasformare una persona in un trader: per operare con successo sui mercati finanziari bisogna avere delle competenze adeguate, scegliere l'intermediario ideale, restare sempre aggiornati e seguire le giuste strategie.
Per quanto riguarda la formazione oggi non è più necessario spendere soldi per un corso o una scuola specializzata: la rete offre tante risorse di qualità gratuite; anche i broker offrono ottimi corsi e materiale didattico. E a proposito dei broker, la scelta dell'intermediario è fondamentale per ogni trader: ovviamente vanno presi in considerazione solo quelli regolamentati e tra questi va selezionato quello che per costi, caratteristiche della piattaforma, asset negoziabili e strumenti a disposizione si sposa meglio con i propri obiettivi e le proprie necessità.
L'evoluzione dell'identikit del trader
Nel corso del tempo il profilo del trader è profondamente cambiato. Nel 2014 Borsa Italiana aveva condotto uno studio che aveva portato a tracciare questo identikit: maschio, con più di 45 anni e con un reddito mensile abbastanza importante. Otto anni non sono molti, ma è indubbio che in questo lasso di tempo ci siano stati dei grossi cambiamenti, sia nella visione generale del mondo degli investimenti online che nell'accessibilità ai mercati finanziari e nella varietà degli asset negoziabili.
L'identikit del trader di oggi appare quindi molto diverso. Innanzi tutto l'età media si è abbassata tantissimo: dai 46 anni del 2014 si è passati ai 34 anni del 2022. Se prima le piattaforme venivano utilizzate soprattutto (se non esclusivamente) nella loro versione desktop, oggi i trader sfruttano maggiormente le applicazioni da smartphone. Sono cambiate anche le scelte sugli asset da inserire nel portafoglio, con le criptovalute che hanno guadagnato tantissimo terreno.
La maggior parte dei trader continua ad essere di sesso maschile, ma in Italia si registra un continuo aumento delle investitrici: per quanto riguarda il trading nel settore crypto, le donne italiane sono tra le più attive in Europa, dopo le rumene e le portoghesi. Infine, i nuovi aspiranti trader di solito non hanno un reddito mensile particolarmente elevato, ma questo non è più un problema visto quanto si sono abbassate le soglie minime per iniziare ad investire sulle piattafrome di negoziazione.