I racconti drammaturgici dei piccoli teatri siciliani nel libro "Nell'anima della scena"
Le storie dei piccoli teatri trasmettono grandi emozioni, riscuotono tanto successo e vincono importanti premi. Due dei giovani autori delle drammaturgie inserite nel libro “Nell’anima della scena”, edito da Historica Giubilea Regnani e curato da Vicky Di Quattro e Fulvia Toscano, hanno ottenuto importanti riconoscimenti letterari. Si tratta di Simone Corso che ha vinto il premio Gibellina Città Laboratorio e di Aurora Miriam Scala, che ha vinto il premio migliore drammaturgia italiana e menzione speciale della stampa al Festival Internazionale Teatri Riflessi 7, oltre al premio speciale della giuria nella sezione testo teatrale a tema libero della X edizione del Premio Letterario Nazionale Teatro Aurelio.
I tre riconoscimenti ottenuti testimoniano l'importanza del lavoro svolto, l'interesse suscitato ed il ruolo di rilievo che le piccole realtà hanno avuto e continuano ad avere nel compito importante di promozione culturale e crescita sociale. Il libro, con il coordinamento di produzione di Federica Parisi, ha raccolto le composizione letterarie di nove giovani drammaturghi che con passione e sensibilità hanno intrapreso un viaggio eccezionale alla scoperta della Sicilia attraverso i suoi piccoli teatr. Per ciascun teatro i nove autori hanno realizzato un'opera drammaturgica ispirata proprio al teatro assegnato. Tiziana Francesca Vaccaro ha raccontato il Teatro Comunale L’Idea di Sambuca di Sicilia (Agrigento), Joele Anastasi il Teatro Garibaldi di Mazara del Vallo (Trapani), Giovanni Arezzo il Teatro Donnafugata di Ragusa, Costanza DiQuattro il Teatro Garibaldi di Palermo, Angelo Campolo il Teatro Casalaina di Novara di Sicilia (Messina), Luciana Maniaci il Teatro di Sant’Angelo di Brolo (Messina), Simone Corso il Teatro Sant’Alessandro di Santa Margherita Belice (Agrigento), Aurora Miriam Scala il Teatro Garibaldi di Avola e Marco Savatteri il Teatro Siciliano di Parigi.