Ragusa, lutto nel mondo dell'imprenditoria: è morto Peppe Muccio
Lutto nel mondo dell'imprenditoria siciliana: è morto a soli 54 anni Peppe Muccio, volto noto a Ragusa per via delle sue attività in via Mariannina Coffa ed in via Di Vittorio con l’insegna “Crucò”. Peppe Muccio era una figura storica e di riferimento del Gruppo Radenza, che esprime cordoglio per la prematura scomparsa dell’imprenditore ragusano. Peppe Muccio lascia la moglie e i figli, oltre ad un immenso vuoto in quanti lo conoscevano, apprezzandone le doti umane e professionali. I funerali saranno celebrati mercoledì 10 agosto nella chiesa della Sacra Famiglia a Ragusa, dopo che il corteo funebre si muoverà dalla casa del defunto in via Ercolano dalle 15,15.
Questo il messaggio di cordoglio di Danilo Radenza, amministratore delegato del gruppo:
“E’ motivo di grande dolore e di commozione per tutta la grande famiglia del Gruppo Radenza, la prematura scomparsa di Peppe Muccio. Peppe, figura storica e carismatica del nostro gruppo, oltre che stimato professionista ed uomo ben voluto ed amato, ha combattuto con coraggio e grandissima dignità la malattia che in questi mesi lo ha colpito. Non ha mai perso, nemmeno nei momenti più difficili e cupi, la sua ironia e l’amore smisurato che nutriva verso la vita. La sua prematura scomparsa ci lascia un vuoto immenso. Peppe Muccio ha svolto in azienda un ruolo importantissimo ed ha contributo con la sua passione ed il suo impegno alla crescita dell’intero gruppo. Di questo gliene saremo tutti sempre grati. Il ricordo della persona che è stata, della sua straripante generosità e della sua innata nobiltà d’animo, sopravvivrà nei nostri cuori e di coloro che abbiamo avuto la ventura di conoscerlo, così come sopravvivrà l’esempio che ha lasciato a tutti noi nell’affrontare sempre a testa alta le avversità a cui la vita ci mette di fronte con tutta l’umanità possibile. Alla moglie ed alla famiglia Muccio le più sentite condoglianze personali, da parte di tutta la mia famiglia e di tutti i collaboratori che sono stati in questi anni compagni di viaggio ed affezionati amici del caro Peppe”.