Pallanuoto, l'Ortigia a valanga nel derby contro la Nuoto Catania: finisce 12-4
L'Ortigia ingrana la quinta: batte la Nuoto Catania nettamente e con una prestazione convincente, conquistando il quinto successo su cinque gare in campionato e mantenendo la vetta della classifica insieme a Recco e Savona. I biancoverdi, nella cornice meravigliosa di una "Caldarella" piena, dominano il derby, entrando in acqua con la mentalità giusta, impeccabili in difesa e spietati in ripartenza. Forse, se si vuole trovare un difetto oggi, è sull'uomo in più, dove a volte è mancata un po' di lucidità, ma è poca roba rispetto a una prestazione intelligente, in pieno controllo della partita. Il primo parziale fa capire come andrà il match: un Tempesti immenso frustra gli avversari parando tutto, incluso un rigore di De Freitas Guimaraes, i suoi compagni fanno il resto chiudendo il primo tempo sul 4-0, con i gol di Cassia, Vidovic, Ciccio Condemi e Di Luciano. Nel secondo parziale, l'Ortigia concede qualcosa in più agli ospiti, che riescono a rispondere alle reti di Ciccio Condemi (rigore), Napolitano e Carnesecchi con quelle di La Rosa, Camilleri e Privitera. Nel terzo tempo, i biancoverdi tornano a chiudere gli spazi in difesa e compiono lo strappo decisivo, portandosi sul 10-3 grazie a tre bei gol di Di Luciano, Napolitano e Vidovic. Gli ultimi otto minuti dicono poco: i ritmi si abbassano e c'è spazio solo per il terzo gol personale di Ciccio Condemi e per il secondo di Ciccio Cassia (rigore) e dell'ex biancoverde La Rosa. Finisce 12-4. Ora testa al big match di sabato prossimo a Trieste.
Nel dopo partita, il tecnico Stefano Piccardo elogia i suoi ragazzi, che stanno facendo cose straordinarie: “Questo è un gruppo che sta crescendo e sta prendendo coscienza dei propri mezzi. Oggi però un plauso speciale va a Tempesti, che, con una prima frazione pazzesca, ci ha permesso di fare la partita che avevamo preparato, ma devo dire che tutta la squadra ha fatto bene. D'altronde, quando si prendono solamente 4 gol non si può che applaudire la prova difensiva di tutti. Stiamo perseguendo il nostro obiettivo, che è quello di pensare alla prestazione, al gioco, a crescere di sabato in sabato. Poi sappiamo benissimo che ci saranno dei periodi più difficili, come accaduto l'anno scorso. L’unico rammarico è non avere mai la rosa al completo, perché poi questi ragazzi non si possono allenare al meglio. E adesso arriviamo in un momento importante, visto che sabato abbiamo Trieste e poi il primo round di Euro Cup contro Savona. Speriamo di continuare con questa mentalità e con questo modo di essere. Il pubblico sugli spalti? È stato bellissimo! Grazie davvero a tutti quelli che sono venuti e spero che abbiano apprezzato lo spettacolo”.