Catania, dal panificio scontrino col numero del centro antiviolenza donne
Un gesto quotidiano: comprare il pane e ritirare lo scontrino. E poi leggere su quest'ultimo un messaggio che potrebbe cambiare la vita a molte donne: "Se sei donna e subisci violenza chiama questo numero". Succederà a partire dal 23 novembre, in occasione della "Giornata nazionale contro la violenza sulle donne", in un panificio al centro di Catania, immediatamente dopo la firma di un protocollo ideato e promosso da Flai Cgil Sicilia insieme alla Flai Cgil Catania, Belle Ciao e in collaborazione con il centro antiviolenza Thamaia, che sarà sottoscritto alle 10,30 nel forno Biancuccia di via Mario Sangiorgi 12, a Catania. L'obiettivo è allargare l'iniziativa a tutti gli altri panificatori della città. Non a caso lo slogan esprime chiaramente il concetto che i sindacati vogliono portate avanti: "Per troppe donne la violenza è pane quotidiano" anche a voler sottolineare un dato sempre più amaro e cioè che le donne vengono abusate soprattutto tra le mura domestiche. Sullo scontrino che verrà emesso quotidianamente dopo il 23 novembre saranno indicati sia il 1522 , numero gratuito del servizio pubblico attivo 24h su 24h che quelli del centro antiviolenza Thamaia.Il protocollo che sarà firmato mercoledì, tra il sindacato, l'associazione Thamaia rappresentata da Anna Agosta e l'imprenditrice di Forno Biancuccia, Valeria Messina e impegna il centro antiviolenza in un'ottica di rete sociale nel territorio. Saranno presenti i componenti della segreteria della Flai Catania, insieme al segretario generale Pippo Glorioso. La progettualità nasce da una iniziativa del coordinamento donne Flai Sicilia, la cui responsabile è Angela Battista.