Imprenditori etici, anche la Sicilia premiata alla Camera per l'iniziativa contro la violenza sulle donne nel mondo del lavoro
C’è anche la cooperativa “Logos” di Comiso, tra le realtà imprenditoriali etiche premiate alla Camera dei Deputati in occasione della presentazione delle iniziative del primo Osservatorio Europeo promosso dall’Associazione contro le molestie e violenze sul lavoro 6Libera.6come6. In vista della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne. L'iniziativa si è svolta presso la sala del Cenacolo dove si è provveduto alla consegna di premi destinati ad imprenditori etici "amici delle donne lavoratrici" per l’edizione 2022. Tra loro anche Rosario Alescio, presidente e fondatore della società cooperativa Logos di Comiso, ente di formazione e di consulenza presente da oltre 30 anni in tutta la Sicilia, che promuove e favorisce lo sviluppo economico locale supportando aziende e privati in processi di crescita e aggiornamento. A ritirare il premio è stata la figlia Simona Alescio. “Siamo onorati di essere stati scelti per questo importante riconoscimento – commenta il presidente di Logos Rosario Alescio – Crediamo fermamente che sia inaccettabile ogni forma di violenza e sosteniamo l'Associazione ed i nostri lavoratori e lavoratrici promuovendo iniziative che affermano il principio di pari opportunità, il rispetto e la libertà”. La violenza perpetrata contro le donne è un fenomeno sempre più in aumento, che sia fisica o psicologica, può declinarsi in ambito familiare o professionale, avendo degli effetti negativi determinanti per la salute ed il benessere psicofisico della persona. Durante la cerimonia di ieri oltre ad Alescio sono stati premiati Rosario Rasizza, in qualità di AD di Openjobmetis; Tiziana Serretta, Ceo Tiziana Serretta Srls; Riccardo Damiano, CEO Damiano Organic e fondatore della Fondazione Damiano e Giulia Giuffè, Sustainability Ambassador del Gruppo Irritec. Gli imprenditori simbolo della lotta alla violenza e molestie sul lavoro hanno ricevuto l’opera della regina della pop art italiana, Daniela Forcella, “Mollami l’anima”: una molla di materasso con sopra un cuore di resina a simboleggiare lo slancio verso la libertà da abusi, offese e lesioni della dignità della donna lavoratrice. L’opera è stata donata dall’Associazione di promozione culturale Spirituality in The Material.