Allerta meteo a Ischia, 56 famiglie irriducibili: non lasciano la casa
"Siamo rimasti qui persino dopo il terremoto, perché dovremmo andarcene adesso?". A Casamicciola c'è un nucleo di irriducibili che non accetta la moral suasion di vigili urbani e altre forze dell'ordine affinché si abbandonino le abitazioni della 'zona rossa',trovando rifugio in albergo. La scorsa notte 54 famiglie, circa150 persone, sono rimaste a dormire nelle proprie case: oggi qualcuno ha accettato il trasferimento negli alberghi ma i più non intendono rispettare l'ordinanza di sgombero valida, al momento, fino alle 16 di domenica, attuale scadenza dell'allerta meteo. Misura che, ha sottolineato anche oggi il commissario Giovanni Legnini, non è coattiva e dunque può basarsi solo su informazione e persuasione. Da piazza Maio a via Parodi, da via Pio Monte della Misericordia a piazza Bagni sono soprattutto gli anziani a non voler lasciare le loro case, ritenendo di essere comunque al sicuro: "Vedete, oggi piove pochissimo, il peggio è passato e il fulmine non cade mai due volte nello stesso punto". A piazza Maio, cuore fragile dell'isola colpito più volte da terremoti ed alluvioni e rimasto semideserto dopo il sisma del 2017, Franco è custode e gestore di una baracca di legno e lamiere divenuta bar ed agorà per i pochi rimasti in quel luogo dopo che la maggioranza delle abitazioni fu abbattuta o irrimediabilmente danneggiata dalla scossa. "Qui - racconta - ci sono almeno quattro famiglie che sono rimaste in casa ieri sera ed hanno bisogno di me, devo preparare loro il caffè o magari una grappa la sera quando fa
freddo. Comunque non andrei via neppure con l'allerta meteorosa; l'alluvione non è prevedibile neppure dai meteorologi".