Aggressioni negli ospedali, Figuccia (Lega): posti di polizia nei Pronto soccorso
"Nello scorso anno il numero dei casi di violenza da parte di pazienti e famigliari verso il personale socio sanitario ha subito un notevole aumento mettendo a rischio l'incolumità, la sicurezza e la serenità di chi lavora nei presidi sanitari e che svolge il proprio servizio pressochè in condizioni di trincea". E' il commento del deputato regionale siciliano della Lega Prima L'Italia Figuccia. Comprendo il malcontento dei pazienti e dei familiari che purtroppo in diversi casi sono costretti a convivere con una sanità carente ma aborro e condanno tutte le azioni di violenza come forme di protesta che in questo caso colpiscono solo i poveri lavoratori che fanno onestamente il loro dovere - aggiunge Figuccia -. Approvo e sostengo la scelta da parte del ministero dell'interno di ripristinare il posto di Polizia negli ospedali, decisione quanto mai necessaria che rappresenta una risposta concreta a tutela dei medici, infermieri e tutto il personale socio- sanitario". "Chiederò personalmente - conclude Figuccia - al nostro presidente Schifani, che so essere sensibile al problema, di adottare le stesse misure adottate dal governo nazionale a partire dai presidi ospedaliere più grandi dove i casi di violenza sono più numerosi".