Il Palermo in alta quota, Gennaro Tutino:"Spero di andare in serie A con questa maglia"
"Penso che il mio esordio sia stato fortunato, quando sono entrato la squadra già stava spingendo e sono riuscito a dare un piccolo contributo con quel liscio. Poi Marconi è stato bravo a fare gol. Sono contentissimo". Non nasconde la sua gioia Gennaro Tutino, nuovo giocatore del Palermo arrivato la settimana scorsa dal Parma e subito in campo venerdì sera nell'anticipo di serie B contro il Bari al Barbera. Tutino è entrato nell'azione del gol vittoria di Ivan Marconi, cercando di colpire il pallone in acrobazia, mancando però l'impatto con la sfera e permettendo così al compagno di squadra di segnare. "Quando mi hanno chiamato il direttore sportivo Leandro Rinaudo e l'allenatore Eugenio Corini - ha continuato Tutino - ho scelto subito. Palermo per me è una grande opportunità. Spero un giorno di giocare in Serie A con questa maglia". Nella formula del suo trasferimento è previsto l'obbligo di riscatto in caso di promozione in serie A del Palermo. "Il mio obiettivo - ha detto Tutino - è quello di fare il meglio possibile, anche per la modalità del mio trasferimento.Voglio farmi apprezzare e puntare e rimanere qui anche l'annoprossimo. Per me è importante sentire la fiducia di Corini, sonoconsapevole che ho una grande opportunità in una città con una squadra che ha una storia di oltre 120 anni, con una delle proprietà migliori al mondo". A Parma Tutino ha diviso lo spogliatoio con un ex rosanero doc, Franco Vazquez. "Ho avuto il piacere di lavorare con lui per un anno e mezzo - ha concluso Tutino - quando ha saputo che potevo venire a Palermo mi ha parlato e vedevo che aveva gli occhi innamorati. Mi parlava della città con emozione, mi ha detto che mi troverò bene. L'accoglienza in città è stata ottima, figuratevi che sono andato a mangiare fuori già trev olte e ancora non sono riuscito a pagare mai".