Modica, stipendi arretrati e trasferimento in nuove società: sciopero alla SPM
Proclamati lo stato di agitazione della SPM, partecipata del Comune di Modica e una giornata di astensione dal lavoro per sciopero del personale dipendente SPM per venerdì 10 febbraio prossimo.
Alla base della protesta il mancato pagamento degli stipendi arretrati ai dipendenti e il ritardo accumulato in merito al loro trasferimento alle due nuove società appositamente costituite dal comune di Modica.
Nonostante più volte sollecitata, il Commissario straordinario del Comune di Modica, Domenica Ficano, non ha proceduto, - si legge in una nota a firma di Nunzio Fernandez segretario generale della FP CGIL di Ragusa e di Salvatore Terranova (nella foto) della Camera del lavoro di Modica - così come stabilito in precedenza, alla convocazione delle rappresentanze sindacali. Non sono stati forniti entro il 30 settembre scorso, come concordato, alle Organizzazioni Sindacali i dati relativi alla proiezione economica in ordine alla tipologia contrattuale da adottare a seguito del previsto trasferimento dei dipendenti interessati.
“La FP CGIL precisa - dichiarano Fernandez e Terranova - che i lavoratori in sciopero nella stessa giornata si asterranno dal lavoro per manifestare il dissenso per il totale abbandono e disinteresse sin qui manifestato da chi ha il dovere di salvaguardare 79 famiglie. Il sindacato rimane comunque fiducioso che le parti coinvolte possano giungere ad un possibile accordo distensivo attraverso la concreta convocazione delle parti e la consegna alle stesse degli atti necessari su cui avviare il confronto.”