Morto a Salerno dopo 8 ore di attesa al Pronto soccorso
"Bisogna fare luce su questo caso per verificare se vi siano precise responsabilità nella morte dell'uomo". Lo afferma il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, a proposito di una vicenda avvenuta nel pronto soccorso dell'ospedale 'Ruggi' di Salerno, dove venerdì scorso un uomo di 68 anni è giunto con la propria automobile lamentando un forte e improvviso dolore all'altezza della spalla. "Gli operatori sanitari del triage - si legge in un comunicato di Borrelli - gli assegnano un codice rosso ma, stando alle testimonianze dei parenti, solo alle 3.30 del mattino viene visitato dai medici e vengono fatte le prime analisi. L'uomo muore proprio mentre sta effettuando una Tac all'encefalo. Scatta la denuncia alle autorità da parte del figlio della vittima, presente nelle concitate ore presso la struttura ospedaliera, che chiama la Polizia". "Secondo quanto denunciato dai parenti - commenta Borrelli -otto ore di attesa per le prime visite ad una persona ricoverata in codice rosso sembrano davvero troppe. Se l'autopsia confermasse il decesso per infarto, si dovrebbe immediatamente capire se è stato perso del tempo prezioso che avrebbe potuto cambiare questo tragico destino. Ai familiari va tutto il mio cordoglio e la promessa che seguiremo il caso finchè non sichiariranno tutte le circostanze denunciate".