Mafia ed estorsioni a Brindisi: 13 arresti
Tredici presunti esponenti della frangia brindisina dell'associazione mafiosa 'Sacra Corona Unita', operativa nei quartieri Sant'Elia e Paradiso della città di Brindisi sono stati arrestati questa mattina dalla Squadra Mobile con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine 'Puglia Meridionale' e del Commissariato di Mesagne, su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Lecce. I poliziotti hanno eseguito una misura cautelare emessa il 9 agosto 2022 dal Tribunale del Riesame di Lecce, a seguito di impugnazione proposta dalla stessa Procura contro una precedente ordinanza del gip, divenuta irrevocabile il 25 gennaio scorso a seguito della pronuncia della Corte di Cassazione. Le persone colpite dal provvedimento cautelare sono ritenute responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata, rapina, detenzione e porto di arma da fuoco e reati in materia di sostanza stupefacenti. Il provvedimento fa seguito alle risultanze di una indagine condotta dalla Squadra Mobile di Brindisi in parte già eseguita il 14 luglio 2022 e indirizzata a cogliere ruoli e competenze criminali del gruppo malavitoso. Sono stati accertati e ricostruiti vari presunti episodi di estorsione commesse ai danni di alcune attività commerciali del centro e della periferia di Brindisi costrette a pagare in favore della consorteria criminale, anche con cadenza settimanale, una somma di denaro definita 'punto'.