Silvestrone e due suoi figli morti in un incidente stradale nell'Ascolano
Ancora incidenti e sangue sul tratto A14 a sud delle Marche., e una famiglia distrutta.
Quella di Andrea Silvestrone, 51enne atleta paralimpico di 'weelchair tennis', il tennis in carrozzina, e due dei suoi tre figli - un ragazzino 14enne e la sorella di 8 anni -, di Montesilvano (Pescara), morti nello schianto tra l'auto su cui viaggiavano in A14, in direzione nord, all'interno della Galleria Castello a Grottammare (Ascoli Piceno) in corrispondenza di un cantiere con circolazione a doppio senso di marcia, e un tir.
Nell'impatto è rimasto ferito gravemente un terzo figlio, 12 anni, trasportato e ricoverato all'ospedale di Torrette ad Ancona. Dopo l'incidente, avvenuto poco prima delle 11, uno scenario di rottami e morte: illeso il conducente del mezzo pesante. Il tratto nord tra Pedaso e San Benedetto del Tronto, è rimasto chiuso fino alle 14 per poi riaprire con circolazione a una corsia per senso di marcia grazie all'intervento dei vigili del fuoco, del personale 7/o tronco Autostrade, della Polizia stradale che sta svolgendo accertamenti sulla dinamica dell'incidente che sono in corso: "dalle prime ricostruzioni - fa sapere Autostrade - risulta un'invasione della corsia opposta da parte della vettura per cause in fase di accertamento". Nello schianto è morto anche un cane che era nella vettura. Nelle ore di blocco del tratto A14, si sono formate code per oltre 2 km in entrambe le direzioni. Qualche settimana fa, nello stesso tratto, un incidente simile costò la vita al 45enne Samuele Cotichini; nell'agosto 2018 nella Galleria Castello, ma in direzione sud, un camion prese fuoco causando la chiusura del tunnel autostradale, direzione sud, per 6 mesi. "L'ennesimo incidente" mortale sull'autostrada tra Marche e Abruzzo, ha riacceso la polemica sulla sicurezza autostradale e in particolare sui cantieri. Il presidente delle Marche, Francesco Acquaroli si è sentito con il governatore dell'Abruzzo Marco Marsilio: entrambi chiedono di rivedere in cantieri: "abbiamo convenuto - riferisce Acquaroli - di richiedere un ulteriore incontro urgente con Aspi per provvedere a garantire la massima sicurezza possibile anche rimodulando i cantieri". "Questa situazione è diventata insostenibile e inaccettabile, sotto tutti i punti di vista, prima di tutto la perdita di vite umane per le quali esprimo profondo dolore e cordoglio". Autostrade per l'Italia, ha espresso "profondo cordoglio ai familiari delle vittime e vicinanza alla comunità". I parlamentari del Pd Manzi e Curti, tra le autorità a testimoniare vicinanza alla famiglia delle vittime, ricordano i "lavori che sul tratto autostradale non arrivano mai alla fine, con pericoli e disagi crescenti per gli automobilisti". La tragedia "deve spingere le istituzioni locali e nazionali ad adottare soluzioni concrete a tutela della sicurezza delle migliaia di cittadini che ogni giorno percorrono quel tratto di strada. Non è possibile andare avanti così". "Andrea Silvestrone, la notizia dell'incidente che ti ha portato via da noi, insieme a due dei tuoi figli, ci fa veramente male", ha detto il sindaco di Pescara Carlo Masci. Numerose le espressioni di vicinanza ai famigliari: dalla Lilt di Pescara al sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis "devastato" dall'accaduto; da Luca Savoiardi, Presidente Comitato Italiano Paralimpico Marche a Claudio Ferrante (Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo). Sulle strade italiane, scia di incidente anche nelle ultime 24ore. Sulla superstrada del Liri, dopo l'uscita di Balsorano (L'Aquila) a Sora (Frosinone), hanno perso la vita due fratelli di Balsorano. A Roma, nella notte, cinque ragazzi tra i 16 e 22 anni, sono rimasti feriti, quattro in modo grave, sulla via Tiberina a Fiano Romano: l'auto su cui viaggiavano si è schiantata contro un grosso albero. ieri sera un 48enne in scooter ha investito un cinghiale ed è morto sulla via Bolognese, nel comune di Scarperia in Mugello (Firenze).