Lunghe attese nella Sanità, il Codacons attiva una task force
Da anni in Sicilia il Codacons denuncia il grande problema delle lunghe liste d'attesa per esami strumentali o diagnostici e per visite specialistiche e in questi giorni la battaglia dell'associazione dei consumatori ha visto l'adesione del Coordinamento intersindacale della medicina specialistica ambulatoriale di territorio (Cimest) e di diverse altre sigle aggregate nell'Intersindacale specialistica accreditata esterna in rappresentanza di circa 1.800 strutture sanitarie private convenzionate. Lo rende noto lo stesso Codacons, che mette a disposizioni i legali della 'Task force'Sanità' (taskforcesanita@gmail.com - TEL. 095441010) per tutti coloro che, a causa della impossibilità di eseguire la medesima prestazione medica a carico del servizio sanitario pubblico per le lunghe liste d'attesa, sono stati costretti a rivolgersi alla sanità privata ed sopportare i costi della prestazione, che dovranno essergli rimborsati". "L'esistenza delle lunghe liste d'attesa - spiega il segretario nazionale del Codacons Francesco Tanasi - è frutto di errate politiche di gestione delle domande di visite o accertamenti rispetto all'offerta dei servizi assicurati dal sistema sanitario regionale. Ciò costringe molti pazienti a rivolgersi alle strutture private, pagando quanto occorre per ottenere la visita rapidamente. In questo modo il fondamentale diritto ad essere curati viene leso per quanti non hanno la capacità economica di spendere per la propria salute".