A tre anni dalla pandemia, commemorati a Bergamo le vittime del covid
Bergamo commemora oggi le vittime dell'emergenza coronavirus, che tre anni fa colpì duramente la città e il territorio provinciale, nella terza Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus. Si è commosso con la voce rotta il ministro della Salute Orazio Schillaci nel suo discorso a Bergamo per l'inaugurazione del Bosco della memoria delle vittime del Covid.
Schillaci ha ricordato lo "sforzo immane" di medici, infermieri e del personale sanitario, chiamati gli "eroi del Covid, che continuano ad esserlo con discrezione" ha aggiunto con la voce rotta. "Per questo - ha aggiunto mentre i presenti gli hanno fatto un applauso - fa male quando subiscono aggressioni".
Il ricordo delle vittime è cominciato con la posa di una corona di fiori gialli e rossi davanti alla lapide del cimitero monumentale di Bergamo, alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto e del ministro della Salute Orazio Schillaci. Le commemorazioni, nel giorno esatto in cui tre anni fa i camion militari portarono via le bare da Bergamo, continuano poi al parco Martino Lutero alla Trucca per l'inaugurazione del Bosco della memoria.