Festa per tutta la notte a Catania dopo il ritorno del calcio tra i professionisti
La festa e' a Catania da ieri per la vittoria del campionato della squadra di calcio che approda cosi' nel campionato di serie C e dunque tra i professionisti. L'esplosione di felicita' - durata tutta la notte - e' scattata alle 16:56, l'ora esatta in cui si e' registrato il fischio finale della gara tra la squadra rossazzurra che milita nel campionato di serie D e il Canicatti': a quell'ora esplosa la festa con le trombe e clacson che hanno cominciato a suonare per tutta le strade della citta' e i tifosi rossazzurri si sono uniti in un unico urlo di gioia. Il tripudio rossazzurro e' partito immediatamente dopo la promozione matematica: un grande bagno di folla ha accolto i rossazzurri al rientro da Canicatti', battuto ieri per 4-1. Il pullman della squadra rossazzurra e' stato letteralmente scortato sulla A19 da caroselli di auto.
Con l'arrivo in citta' una vera e propria apoteosi: dopo quasi dieci anni di amare lacrime, la retrocessione, i treni del gol, il fallimento della societa'. Giunti in in citta' i beniamini rossazzurri sono stati accolti da bandiere, striscioni, urla, sorrisi per far festa che e' iniziata in piazza Mancini Battaglia e si e' allungata sino a a piazza Europa. Il pullman scoperto con i giocatori e' arrivato ad Ognina alle 21, con un'ora di ritardo rispetto al previsto: poco meno di tre chilometri per i giocatori rossazzurri portati letteralmente in trionfo dalla citta': tra i piu' scatenati certamente il capitano Francesco Lodi, uomo simbolo del Catania del fu e adesso anche della rinascita rossazzurra. Sul tetto dell'autobus i giocatori rossazzurri, che indossavano tutti una felpa con la scritta 'melior de cinere surgo' (la scritta presente sulla porta Ferdinandea a Catania), hanno bevuto, mangiato, brindato e fatta numerose dirette sui social.