Al Macfrut di Rimini l’incontro tra il Pomodoro di Pachino Igp e la Piadina Romagnola Igp
Se il Pomodoro di Pachino Igp sbarca in Romagna l’abbinamento non può che essere con il prodotto principe di quella terra: la Piadina Romagnola Igp. La liaison tra le due Igp, emblema di due territori baciati da sole e buon cibo, è avvenuto a Macfrut, fiera internazionale dell’ortofrutta ospitata la scorsa settimana a Rimini, dal 3 al 5 maggio scorsi, prima dei drammatici avvenimenti di questi giorni che hanno seminato morte e distruzione in Emilia Romagna.
Protagonista lo chef Alessandro Circiello, volto noto del programma di Rai 1 Buongiorno Benessere e portavoce della Federazione Italiana Cuochi. Nello stand del Consorzio di tutela del Pomodoro di Pachino Igp Circiello ha proposto la Piadina Romagnola Igp, nella variante all’olio d’oliva, insieme a Pomodoro di Pachino Igp e alla mozzarella. Una delizia per il palato talmente apprezzata dal pubblico da essere stata divorata nell’arco di pochi minuti.
"Sono convinto che il percorso intrapreso dal nostro Consorzio, incentrato su nuove ed originali partnership con marchi dalla lunga tradizione come quello della Piadina romagnola Igp, sia quello giusto da portare avanti – afferma Sebastiano Fortunato, presidente del Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino - Due prodotti che riportano alla memoria le cose buone della nostra infanzia e che insieme danno vita ad una esplosione di sapore".
“È stato l’incontro di due eccellenze che si sono ritrovate senza bisogno di particolari preamboli – afferma Alfio Biagini, Presidente del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Igp – La Piadina Romagnola è il simbolo di una terra genuina, eclettica e aperta al dialogo. Quando si incontrano due prodotti d’eccellenza, simbolo di due territori ricchi di storia e sapori, il risultato non può che essere dei migliori”.
Nella foto, Sebastiano Fortunato e Alfio Biagini