UnionCamere, Schifani: bene il riordino e Cannata (Fdi): ascoltiamo i territori
Unioncamere Sicilia, preso atto che la giunta Schifani, su proposta dell'assessore alle Attività produttive Edmondo Tamajo, ha approvato un provvedimento che riorganizza il sistema camerale della Regione Siciliana, confermando le circoscrizioni territoriali deliberate dai rispettivi Consigli camerali su base volontaria, esprime"apprezzamento per il lavoro svolto". "Un grande plauso mi corre obbligo fare - dice il presidente di Unioncamere Sicilia Giuseppe Pace - al presidente Renato Schifani e al governo regionale tutto. Tamajo, a seguito del grandissimo lavoro propedeutico svolto, ha messo il governo nelle condizioni di risolvere una annosa problematica che non trovava soluzione dal lontano 2015. A seguito del provvedimento sono confermate le Camere del Sud est Sicilia (Catania, Ragusa e Siracusa), di Palermo ed Enna, di Messina e della Camera di Commercio di Agrigento, Caltanissetta e Trapani".
“Vogliamo ascoltare la voce di tutti gli stakeholders del territorio che rappresentano le istanze camerali. Ecco perché il Ministro Adolfo Urso ha voluto organizzare un incontro con tutte le categorie: per ascoltare le esigenze di ciascuno, le richieste del territorio”. Il parlamentare nazionale di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, cerca di rassicurare le associazioni di impresa e le categorie produttive che sono state convocate il 30 maggio alle 10 a Roma al ministero delle Imprese. La Giunta regionale ha infatti approvato il sistema che mantiene le Camere di Palermo-Enna, di Messina e del Sud-Est (Catania, Ragusa e Siracusa) e conferma l'istituzione prevista della Camera di Agrigento-Caltanissetta-Trapani. “Abbiamo letto di questo atto del Governo regionale – ammette – ma chiaramente, l’incontro di martedì servirà per decidere sul da farsi in merito alla decisione sulla Camera di commercio e si definirà soltanto dopo il confronto con gli attori protagonisti del nostro territorio”.