Acate, un quarantenne alla guida del Comune: il nuovo sindaco è Gianfranco Fidone
Gianfranco Fidone, avvocato amministrativista, 40 anni, è il nuovo sindaco di Acate. Il suo messaggio di rinnovamento della classe politica locale è stato evidentemente compreso dagli elettori, che lo hanno premiato assieme alla sua squadra. Ha messo in riga, nell’ordine, tre primi cittadini, che a questo punto possono essere considerati espressione del passato: il dottor Giovanni Di Natale, quello in carica, il dottor Giovanni Caruso, che ha governato per tre mandati, e il professore Francesco Raffo per due.
In Consiglio comunale Fidone potrà contare su una maggioranza di 11 consiglieri, mentre all’opposizione ci saranno 5 consiglieri della lista del dottor Caruso, tra cui, probabilmente, egli stesso in qualità di candidato che ha raccolto il maggior numero di voti dopo il vincitore.
Termina dopo un quinquennio “complicato” la sindacatura di Di Natale, che non avrà propri rappresentanti nel massimo Consesso. Molto deludente ed inferiore ad ogni aspettativa, invece, il risultato conseguito dal professore Raffo.
Sin dalle prime battute dello scrutinio Fidone era balzato in testa, consolidando a mano a mano il suo vantaggio: “Siamo un fiume in piena – aveva dichiarato durante gli ultimi comizi – non ho dubbi sulla nostra vittoria”. Alla fine ha sfiorato il 40 per cento, distanziando di quasi 9 punti Caruso, che ha riconosciuto subito la vittoria del giovane legale. Profonda la delusione per Di Natale e ancora maggiore per Raffo, che avevano dato tutto durante la campagna elettorale. I "numeri" al netto dello scrutinio in una sola sezione bloccatasi per diverso tempo, parlano di 1.773 voti per Fidone e di 1.326 per Caruso.
Il voto disgiunto ha premiato il vincitore e il primo cittadino uscente, ed è stato quasi ininfluente per gli altri due partecipanti alla competizione.
Fidone, che aveva lanciato un anno e mezzo fa la sua scalata alla poltrona più ambita di piazza Libertà, “intende scrivere una nuova storia con un progetto che vuole rappresentare rinnovamento, competenza e capacità gestionali. Dopo anni di virgole, parentesi, puntini di sospensione e immobilismo voltiamo pagina. Mettiamo un punto e andiamo a capo”. Uno slogan che si è rivelato vincente.
Sarà atteso da una grande mole di problemi, il più urgente, la preparazione di Marina di Acate per la stagione balneare, e poi, ancora, il salto di qualità della raccolta differenziata, l’agibilità degli impianti sportivi, la circolazione stradale nel centro abitato.
Fidone, sposato con la signora Stefania, ha una figlia di nome Amalia, come la madre. Nutre una passione per la musica rock, è un “divoratore” di libri e ama il calcio ”vissuto rigorosamente sugli spalti e nei settori popolari”. Si è riservato di nominare gli altri due assessori che completeranno la Giunta con Giuseppe Raffo, Cristina Cicero, e il vice sindaco Gianfranco Ciriacono.