Il Catania trova il bomber: due gol di Di Carmine ed il Picerno è sconfitto al Massimino
Con un gol per tempi il Catania ottiene la prima vittoria stagionale contro il Picerno. Decisiva la doppietta dell'attaccante Samuel Di Carmine, alla prima da titolare con la maglia etnea. Tre punti importanti, a coronamento di un'altra prestazione positiva, oggi suffragata anche dal successo portato a casa.
Prime fasi subito veloci e divertenti. Dopo un primo tiro senza pretese degli ospiti il Catania ci prova al 4' con Castellini che mette in mezzo per Mazzotta che tira al volo senza trovare lo specchio della porta. Rossazzurri aggressivi e più volte pericolosi nel cuore dell'area avversaria, ma il Picerno riesce a sventare i pericoli innescati in particolare da Marsura e Chiricò. Col passare dei minuti gli ospiti prendono le misure e la gara si fa più maschia, con più falli e contrasti in mediana. Picerno vicino al gal al 28' con un tiro-cross dalla destra che lambisce il palo . Al 31' padroni di casa in vantaggio: Chiricò viene servito da Di Carmine a centrocampo, l'esterno porta palla e al momento giusto fa tornare la sfera tra i piedi dell'attaccante etneo che nel cuore dell'area controlla e trafigge Merelli. Il "Massimino" si fa bolgia con il Catania avanti, e la squadra continua a spingere. Al 31' Di Carmine si allarga sulla fascia e scarica il cross che viene raccolto da Marsura, il cui tiro al volo si spegne però sul fondo. Un minuto dopo è Chiricò-show: l'estroso calciatore prende palla al limite dell'area e prova il tiro a giro di prima intenzione col sinistro, solo la sfortura gli dice no e la sfera finisce fuori di un soffio. Al 40' ancora Catania avanti con Rocca che approfitta di un pasticcio di due difensori per tirare, ma la mira è completamente sbagliata. Tre minuti di recupero e squadre negli spogliatoi.
La ripresa si apre con due cambi in casa Picerno: in campo Vitali ed Emmanuele Esposito al posto di Graziani e Ceccarelli. I ritmi sono meno intensi rispetto alla prima frazione di gioco. Il Catania ci prova con un paio di azioni manovrate centralmente che però si esauriscono in un nulla di fatto. Al 51' gran parata di Livieri sulla conclusione a botta sicura di Murano dal cuore dell'area di rigore, lasciato colpevolmente solo dalla difesa etnea. L'appuntamento con il gol è rimandato soltanto di due minuti: Al 64' Chiricò ancora ispiratore per Di Carmine che in scivolata supera l'estremo difensore avversario. Ovazione per Di Carmine al 74', quando il calciatore viene richiamato in panchina e, stremato, lascia il rettangolo verde per una meritata standing ovation.