A Ragusa il Siracusa non incanta: si deve accontentare dello 0 - 0. Trapani capolista solitario in serie D
Una parata di Alessandro Ferri su calcio piazzato di Aliperti ed un salvataggio sulla linea di porta di Bamba. E' la sintesi del derby Ragusa - Siracusa, finito all'Aldo Campo, in pessime condizioni, sembra più un campo di patate e non di calcio, con il risultato ad occhiali. Si fa festa in casa Iblea per un punto quasi insperato alla vigilia, un po' meno in casa azzurra che incassano (immeritatamente) a fine partita gli applausi dei 400 tifosi al seguito. Il Siracusa perde la vetta della classifica, il Trapani ha battuto di misura il San Luca, e resta a - 2 dalla prima della classe granata in condominio con la Vibonese.
Il Siracusa di questa domenica, sperava che l'individualità dei singoli potessero fare la differenza. Non è andata così perchè gli azzurri si sono fatti imbrigliare nella rete difensiva dei padroni di casa di Ignoffo. Il tecnico del Ragusa aveva preparato al punto giusto la gara ed i i padroni di casa hanno fatto del pressing la loro arma migliore. E' mancato il fraseggio nel Siracusa, il possesso palla che avrebbe fatto la differenza. E soltanto negli ultimi 10 minuti l'ex capolista ha tentato un disperato, quanto inutile forcing. Il Ragusa, per onere di verità hanno tirato una sola volta all'indirizzo della porta difesa da Lamberti. Da segnalare un rigore non concesso agli ospiti per un plateale fallo di mano in piena area. L'arbitro Gallorini di Arezzo ha concesso soltanto una punizione dal limite dell'area.
Quando Cacciola ha capito che la partita si avviava verso il pareggio, ha tentato la carta Arcidiano e del bomber Maggio. Hanno creato qualche scompenso nella retroguardia del Ragusa, ma gli iblei, oggi in maglia bianca, non hanno mollato fino al triplice fischio finale.
Domenica prossima per il Siracusa ci sarà la prova verità, dovendo affrontare al 'De Simone' il Trapani capolista. Sarà sicuramente un altro Siracusa di quello deludente di questa domenica.