In campo Palermo e Catanzaro, Corini: "Chi ci sostiene vedrà una squadra che lotta"
Il Palermo ha la necessità di venire fuori dal trend negativo in cui è finito nell'ultimo mese. Per farlo è necessario, nell'anticipo casalingo di domani contro il Catanzaro, riuscire a conquistare un successo che possa rilanciare le ambizioni della formazione rosanero e ricreare il clima di entusiasmo attorno alla squadra: "Do un grande significato a questa gara. Dobbiamo dare continuità al pareggio di Terni.
Abbiamo fatto un buon primo tempo e un secondo tempo normale;
quindi, dobbiamo dare continuità a questo e dimostrarlo in campo".
L'ambiente sicuramente non sarà dei migliori, visto il malumore che aleggia attorno alla squadra e - soprattutto - allo stesso Corini: "Chi sosterrà la squadra vedrà una squadra che lotta e lavora, consapevoli che dobbiamo fare un certo tipo di gara - ha spiegato il tecnico -. In questo momento anche qualcosa che fai di positivo non è riconosciuto. Per ora non va bene niente e da gran parte della tifoseria c'è questo sentimento di delusione e devi accettarlo. Per me la reazione c'è stata, non è stata portata avanti nella lunghezza della partita. Ci sarà qualche fischio e qualche momento di difficoltà, ma dipenderà anche da come la squadra reagirà e starà dentro la gara".
Di Francesco è recuperato, ma difficilmente partirà dall'inizio: "I problemi sono che se ti mancano cinque giocatori. Le partite sono lunghe e una panchina di un certo tipo aiuta. Qualche calo nel secondo tempo deriva dal fatto che magari non ci siamo allenati tutti insieme. Questo magari ha tolto qualcosa alla squadra. Non possiamo permetterci di fare una virgola in meno. E' stato un momento particolare da questo punto di vista degli infortuni. C'è stata una valutazione profonda su questo tema". La squadra sembra essere con lui, così come la società che continua a dargli grande fiducia e stima: "Ci metto la mano sul fuoco - dice riferendosi a come il gruppo sia coeso -. Se non avessi la lucidità e la percezione di un gruppo coeso e forte che deve affrontare la critica, non sarei qua a parlare in una certa maniera. Trasmetto la mia energia ai miei giocatori. Penso di avere anche le qualità e il supporto per uscire da questo momento". Il Catanzaro, dall'altra parte, è una formazione difficile da sfidare e tra le migliori dal punto di vista del gioco: "Hanno un percorso che parte da lontano. Hanno portato l'entusiasmo dello scorso anno in una categoria superiore. Il derby col Cosenza certifica una certa leggerezza che hanno che ti permette di fare giocate. Sarà un avversario tosto e qualitativo", ha concluso Corini.