Antudo, striscioni nelle carceri siciliane: "Amnistia subito"
Nella giornata di capodanno la rete Antudo si e' data appuntamento davanti alle carceri siciliane: "Abolire il carcere, amnistia subito", si legge negli striscioni piazzati nei pressi degli istituti di pena. "Bisogna fare luce sulla condizione carceraria a partire dalle continue proteste nelle carceri siciliane e dai casi di abusi da parte degli agenti penitenziari, come insegna purtroppo il recente caso di Trapani", afferma il collettivo di Palermo che passa in rassegna i numeri dell'anno trascorso: "Il 2024 e' alle spalle, ma non dimentichiamo i numeri da strage. Sono 243 le morti totali in carcere, numero da record in Italia; sono 88 invece i suicidi. Fare luce sulla condizione carceraria vuol dire accostare questo numero, seppur gia' alto, con un altro molto spesso dimenticato, vale a dire i 2.034 tentativi di suicidio avvenuti. Questo ci dice molto della vita che si conduce in carcere. Con il tasso di sovraffollamento ancora al 132,6%, in un istituto su tre ogni detenuto non ha diritto nemmeno a uno spazio di 3 metri quadrati".