Corruzione elettorale, assolto a Catania Sammartino: 'Il fatto non sussite'
La quarta sezione penale del Tribunale di Catania ha assolto, con la formula "perché il fatto non sussiste" il deputato regionale della Lega, Luca Sammartino, e Girolamo Brancato dall'accusa di corruzione elettorale.
Sammartino, all'epoca dei fatti deputato di Italia viva all'Assemblea regionale Siciliana, era tra i 38 indagati dell'inchiesta Report della Dda di Catania, su indagini della guardia di finanza.
Nel capo di imputazione si contestava a Sammartino "promesse di utilità" a Girolamo 'Lucio' Brancato, ritenuto vicino al clan Laudani, "in cambio di voti". Secondo l'accusa le "utilità"" erano "un posto di lavoro a un nipote di Brancato" e "lo spostamento di una cabina telefonica nei pressi della pizzeria di sua moglie a Massa Nunziata-Mascalucia, nel Catanese. La Procura aveva chiesto la condanna a due anni di reclusione per ciascun imputato. La sentenza, per il legale di Sammartino, l'avvocato Carmelo Peluso è "il risultato auspicato e coretto" del processo.
"Soddisfatto" della pronuncia del Tribunale si dice anche il difensore di Brancato, il penalista Giuseppe Ragazzo.
"Pur dispiaciuto per il calvario politico e umano che ho dovuto subire in questi anni, dopo la sentenza di assoluzione sono soprattutto soddisfatto per l'esito di questa dolorosa vicenda, che ho affrontato con la consueta coerenza, dimostrando, nei fatti e non a parole, la fiducia nella magistratura. Un grazie particolare ai miei avvocati Carmelo Peluso e Giovanna Vinci". Lo afferma il deputato regionale della Lega, Luca Sammartino, sulla sentenza del Tribunale di Catania che lo ha assolto, "perché il fatto non sussiste", dall'accusa di corruzione elettorale.
"Apprendiamo con soddisfazionedell'assoluzione del collega Luca Sammartino nel processo di Catania. Eravamo convinti della liceità dei suoi comportamenti e sin dall'inizio delle indagini abbiamo manifestato la nostra solidarietà al collega e, al contempo ritenuto che nella fase dibattimentale le accuse sarebbero cadute". Lo affermano i deputati regionali della Lega Salvo Geraci, Pippo Laccoto, Vincenzo Figuccia, e Mimmo Turano."Oggi siamo contenti per l'esito del processo che restituisce serenità ad un politico che si è sempre speso per gli interessi generali della Sicilia, con un impegno continuo e forte ne lrisolvere problematiche della regione, avendo sempre l'obiettivo dello sviluppo della Sicilia e il riscatto di questa terra fortemente penalizzata dal divario infrastrutturale e dalla condizione di insularità. Sammartino è stato sempre un punto di riferimento per la nostra comunità politica e a lui riconosciamo la capacità e la determinazione nel continuare un'azione politica che condividiamo pienamente", aggiungono.
SCHIFANI: "CONFERMATA CORRETTEZZA DELL'OPERATO DI SAMMARTINO"
"Accolgo con gioia la notizia dell'assoluzione del deputato regionale Luca Sammartino dall'accusa di corruzione elettorale, con la formula 'perché il fatto non sussiste'. Una motivazione che conferma pienamente la correttezza del suo operato. A Sammartino, che ha vissuto un percorso processuale complesso, va il mio pensiero affettuoso con l'auspicio che possa presto risolvere anche le ulteriori pendenze". Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.