Il Catania per un'ora in 10 uomini è costretto ad arrendersi al Cerignola ( 2 - 0 )
Il Catania in 10 uomini epr un'ora, è costretto ad alzare bandiera bianca sul campo del Cerigonola .
Primo squillo del Cerignola al 14′, punizione di Achik con Visentin che di testa la mette poco a lato. Alla mezz’ora si alza la pressione degli ospiti, con una serie di calci d’angolo e qualche pericolo in area. Al minuto 37 il Catania rimane in 10, con Frisenna espulso per somma di ammonizioni. Solo due minuti di recupero, ma non succede molto di più e si va a riposo sullo zero a zero, con i portieri praticamente inoperosi.
Si riparte in 11 contro 10, con il Cerignola che prova a far valere l’uomo in più. Al 54′ dopo una prolungata manovra va al tiro di destro Coccia. Al minuto 59′ Salvemini, su suggerimento di Achik da corner, sblocca la gara con un tocco sul quale Dini prova a intervenire senza successo; ribadisce in area Paolucci ma la rete dell’1-0 viene assegnata al numero 9. Tenta il raddoppio Achik da fuori area al 64′, ma sulla respinta del portiere non riescono ad intervenire i gialloblù. Bell’azione del Cerignola al 69′, palla fuori area e Capomaggio da vero fuoriclasse piazza un destro dalla distanza che non lascia scampo al Catania: 2-0. A 10 minuti dal termine piovono fumogeni dal settore ospiti; pochi munuti più tardi i 150 tifosi catanesi lasceranno anzitempo l’impianto di via Napoli. Nonostante i cinque minuti di recupero non accade molto di più. Il Catania è costretto ad arrendersi.