Sfilata di maschere e carri, riparte il Carnevale a Termini Imerese
Torna il Carnevale di Termini Imerese, in provincia di Palermo, il più antico della Sicilia e tra i più antichi d'Italia, con testimonianze di questa festa datate 1848. Dal 23 febbraio al 4 marzo nella cittadina in provincia di Palermo si rinnova l'appuntamento con le tradizionali maschere di "u nannu" e "a nanna", la sfilata di sette carri e tanti spettacoli.
Pare che un gruppo di napoletani, in fuga per le sommosse popolari che stavano sconvolgendo il nostro Paese, trovò rifugio proprio a Termini, portando con sé usanze e tradizioni che influenzarono profondamente la cultura locale. Furono proprio loro a dare il via al Carnevale di Termini. Due sono le maschere che contraddistinguono questo carnevale. "U Nannu" rappresenta la personificazione del Carnevale, un personaggio gioviale che, alla mezzanotte del martedì Grasso, viene condannato al rogo.
Una condanna che simboleggia la fine del periodo di allegria e quindi la purificazione. "A Nanna", invece, è una figura femminile unica nel panorama carnevalesco siciliano. Simboleggia il dolore e la penitenza della Quaresima, rappresentando la continuità e la fertilità dopo la morte del "Nannu".
"Un'edizione che racconta storia, arte e tradizione - dice il deputato regionale Luigi Sunseri - Stiamo parlando del carnevale più antico della Sicilia, che da quest'anno è entrato a far parte dei riconosciuti Grandi Eventi della Regione siciliana".
"Stiamo cercando di coniugare tradizione e l'innovazione - dice Maria Terranova, sindaco di Termini Imerese - Abbiamo iniziato prestissimo l'organizzazione perché per far crescere un evento come il Carnevale occorre una seria programmazione e importanti investimenti pubblici. Già nei primi mesi del 2024 è stato pubblicato il bando per i carri con la presentazione dei bozzetti dei maestri cartapestai che, già dall'indomani, si sono messi al lavoro per realizzare i sette carri che renderanno uniche le sfilate di giorno 2 e di giorno 4 marzo". Tra le novità di quest'anno, come spiegaTerranova, i carri gruppi mascherati apriranno la parata e saranno in perfetta sintonia con i carri allegorici. Altra novità è il video mapping che sarà proiettato, per tutte le giornate del Carnevale, sulla facciata del municipio. In piazza Duomo ci sarà anche una tensostruttura, all'interno della quale si potranno trovare laboratori di cartapesta, aree food ed esibizioni di artisti locali.