San Giuseppe a Rosolini, devozione storica tra fede e folclore (LE FOTO)
La tradizione non si smentisce ed è stata rispettata dal mattino a sera. Così a Rosolini è stata celebrata una delle domeniche più attese dell'anno con l'omaggio al copatrono San Giuseppe. Un evento che mette in fibrillazione l'intera popolazione, ma pure lo staff organizzatvo. Tra i primi devoti il sindaco Giovanni Spadola ed il presidente del Consiglio comunale, Corrado Sortino, che hanno bussato alle porte di casa dei 'paesani'. Un giro per le strade di Rosolini per raccogliere i doni dei devoti che poi nel pomeriggio sono stati messi all'asta. Particolarmente apprezzate sono state le varie forme di pane, ma anche torte, cassate e dolci tipici di San Giuseppe. I cittadini sono stati svegliati dalla banda musicale che ha anticipato la visita dei raccoglitori. Dopo la raccolta dei doni, la carovana dei devoti si è trasferita in via Manzoni per la classica 'sfilata' di carretti, calessi e pony. Nel pomeriggio si è svolta l'asta con la raccolta di fondi destinata alla Parrocchia. Poi don Luigi Vizzini ha celebrato messa, prima di dare il via alla processione con il simulacro di San Giuseppe che ha attraversato le strade del Centro storico. Finale cona fuochi pirotecnici e musica in piazza.
(Redazionale)