Metalmeccanici provenienti da tutta la Sicilia si ritroveranno domani a Siracusa per la manifestazione regionale organizzata da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm siciliane nel giorno dello sciopero nazionale di 8 ore della categoria per il contratto. Il concentramento sarà alle 10 presso la portineria Ovest Eni e il punto di arrivo del corteo sotto il comune di Priolo ( via Nicolò Fabrizi 1), dove a concludere i comizi sarà Loris Scarpa, della Fiom nazionale . "E il terzo sciopero per il contratto - scrivono in una nota Francesco Foti, segretario generale della Fiom Sicilia, Pietro Nicastro, segretario della Fim Cisl e Vincenzo Comella, coordinatore regionale Uilm -, chiediamo la ripresa delle trattative e il rinnovo con l'accoglimento delle nostre richieste. A Federmeccanica e Assistal chiediamo la definizione di aumenti certi sui minimi contrattuali, oltre l'inflazione -sottolineano- l'estensione dei diritti, il superamento della precarietà e la riduzione dell'orario di lavoro. Inoltre più salute e sicurezza nei luoghi di lavoro". I tre esponenti sindacali mettono l'accento sulla scelta di Siracusa per la manifestazione regionale: "Vogliamo rilevare - sottolineano - la fase critica che vive l'industria siciliana, che si contrae sempre di più e che sia nei grandi siti come Stm che nel petrolchimico, sta determinando incertezze nel mondo del lavoro e tra i metalmeccanici".