Vela d'altura, a Capo d'Orlando il campionato Italiano: assegna gli scudetti
Il Campionato Italiano Assoluto di Vela d'Altura Edison Next 2025, che assegna gli "scudetti" della vela d'altura italiana, in programma da domani a sabato a Capo d'Orlando, torna in Sicilia a distanza di 10 anni dall'edizione del 2015 che fu disputata a Palermo. La bellissima location del Marina di Capo d'Orlando si prepara ad accogliere e ospitare le imbarcazioni partecipanti, tra le più belle e competitive del panorama dell'Altura nazionale, emerse da un calendario di regate di selezione e avvicinamento. La cerimonia di apertura oggi, alle 18,30, per quello che è il primo appuntamento della serie di cinque Regate FIV, eventi-bandiera della Federazione Italiana Vela che ogni anno le assegna a località e comitati organizzatori scegliendo tra le varie candidature. Quest'anno lo Yacht Club Capo d'Orlando ha avuto l'incarico organizzativo dalla Federvela in collaborazione con il Club Canottieri Ruggero di Lauria e con base presso l'omonima Marina situata sulla costa della provincia di Messina, proprio di fronte all'arcipelago delle Isole Eolie. Tra le oltre 30 barche iscritte alcune protagoniste o vincitrici di titoli italiani nelle ultime edizioni del Campionato tra cui Guardamago 3 di Massimo Romeo Piparo, Morgan V di Nicola De Gemmis, Unpòpergioco di Niki Vescia, Reve de Vie di Ermanno Galeati, Trottolina Bellikosa di Saverio Trotta e Costa del Salento di Fioravante Totisco. Non mancano i possibili outsider: L'Ottavo Peccato, Raffica e Forever K, Bluette e WeTry e la presenza prestigiosa della Marina Militare con Polluce. La flotta siciliana conta una ventina di imbarcazioni iscritte cui spiccano Squalo Bianco di Concetto Costa e South Kensington di Massimo Licata D'Andrea, seguite da QQ7, A'Nica, Varenne, Freedom, Lauria X Cento, Quattrogatti, tutte imbarcazioni con equipaggi che ben conoscono il campo di regata orlandino e hanno voglia di emergere. Il presidente FIV Francesco Ettorre ha affermato: "La Federazione tiene molto all'Italiano d'Altura, per diverse ragioni: è la prima delle Regate FIV in calendario, quindi ha un ruolo di vetrina. La FIV, insieme all'UVAI lavora per garantire a questo evento lo standard organizzativo che merita, cercando di migliorarlo ogni anno. Consideriamo la vela d'Altura un segmento cruciale della nostra attività, per numeri, risultati, capacità di attrazione di un pubblico sempre vasto e distribuito su tutto il territorio nazionale. Infine l'Altura si sta rivelando un ideale punto di arrivo per molti giovani velisti provenienti da altre classi. Sono convinto che a Capo d'Orlando vedremo un bellissimo campionato in una location ideale".