Mercantile arenato nella spiaggia di Bari: tre falle nello scafo
Ci sono tre falle, che non interessano il serbatoio del carburante, nello scafo del mercantile turco arenato da sabato scorso a meno di 200 metri dalla spiaggia e spinto dalla mareggiata su uno dei frangiflutti che proteggono il litorale cittadino. E' quanto accertato nel corso dell'ispezione che è stata fatta oggi a bordo del cargo da uomini della Guardia costiera, vigili del fuoco e dagli esperti olandesi giunti in Italia per conto dell'armatore turco. E' anche emerso che a causa delle falle, la sala macchine è allagata. L'elicottero della Guardia costiera ha fatto diverse ricognizioni accertando che non vi sono sversamenti in mare di sostanze inquinanti e gli esperti ritengono che al momento non vi siano rischi in tal senso. Dal punto di vista strutturale, secondo gli esperti, la nave non presenta rischi immediati per la tenuta strutturale. E' adagiata su un fondale sabbioso e inclinata sulla fiancata sinistra.
L'intervento più urgente resta quello di svuotare il serbatoio del carburante e, visto l'allagamento, liberare dall'acqua che si è mescolata a olii combustibili, la sala macchine. Nel corso di una ulteriore riunione che si è tenuta nel pomeriggio in Capitaneria di porto sono state esaminate le opzioni per intervenire. La prima prevede di pompare il gasolio e portarlo con lunghe manichette in serbatoi posizionati sulla spiaggia, l'altra di posizionare un mezzo nautico con una cisterna a ridosso della nave e pompare il carburante al suo interno. In ogni caso, per entrambe le opzioni, bisognerà aspettare il miglioramento delle condizioni meteomarine: secondo le previsioni, il vento resterà forte fino a giovedì e poi ci dovrebbe essere un miglioramento. Entro domattina l'armatore dovrà presentare un piano concentrato esclusivamente sulle operazioni di svuotamento degli oli combustibili e dei liquidi che sarà esaminato per avere l'approvazione da tecnici Arpa, Protezione civile e della Capitaneria di porto. Domattina, inoltre, i tecnici olandesi incaricati dall'armatore faranno un nuovo sopralluogo a bordo.